Assicurazione agevolata

La Regione supporta gli agricoltori nella tutela dell'assicurazione dei raccolti.

Cosa fa la Regione

Di fronte a eventi sempre più imprevedibili e distruttivi nei loro effetti, è importante che gli agricoltori, oltre a migliorare sempre di più la gestione dell’azienda da un punto di vista agronomico e tecnologico, imparino ad utilizzare tutte le opportunità offerte dal sistema assicurativo, sostenuto dal Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020. In particolare, la misura 17 “Gestione del rischio”, prevede diverse forme di sostegno (indennizzi, sgravi previdenziali e fondi mutualistici) per i danni ai raccolti e agli animali non solo da calamità ed avversità atmosferiche, ma anche da epizoozie, fitopatie ecc.

Una realtà ormai consolidata è rappresentata dalle assicurazioni gestite dai Consorzi di Difesa. Si tratta di polizze agevolate, perché grazie al contributo pubblico al beneficiario viene rimborsato fino al 70% del costo sostenuto, purché il contratto assicurativo preveda un rimborso per danni superiori al 20% della produzione. I Consorzi di difesa, oltre a fare una contrattazione collettiva con tutte le compagnie assicuratrici per ottenere le condizioni più vantaggiose, anticipano alle stesse il premio dell’assicurazione, gestiscono la pratica per ottenere il contributo pubblico e, in caso di perizie, tutelano l’impresa agricola con propri tecnici.

Due le opzioni previste: un unico pacchetto onnicomprensivo contro tutte le avversità atmosferiche; specifiche combinazioni di rischio a scelta dell’agricoltore (per esempio grandine, vento forte, eccesso di pioggia). Tra le possibilità offerte anche quella di assicurarsi contro le fitopatie e le infestazioni parassitarie nell’elenco tra quelle previsto dal Piano di gestione dei rischi in agricoltura approvato dal Ministro.

I Fondi mutualistici

Un’interessante opportunità è offerta anche dai fondi mutualistici, che stanno partendo in questi anni. Sistemi come l’IST (Income Stabilization Tool) o l’SSR (Strumento di stabilizzazione del reddito), che mirano a contrastare gli effetti negativi della volatilità dei prezzi e dei mercati, basati sulla mutualità tra agricoltori. In pratica si tratta di forme di autoassicurazione da parte degli imprenditori agricoli, che scelgono di affrontare e condividere il rischio autofinanziandosi, mettendo a disposizione comune una parte delle proprie risorse senza finalità di lucro. Una soluzione che offre anche il vantaggio di corresponsabilizzare maggiormente gli agricoltori rendendoli sempre più soggetto attivo della gestione del rischio.

L'applicativo AssinCampo

Nato da un'iniziativa congiunta MIPAAF-ISMEA-AGEA, nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020, Misura 17, l'applicativo, denominato AssInCampo consente a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella predisposizione dei contratti assicurativi agevolati e del PAI (agricoltori, compagnie assicurative, consorzi di difesa, centri di assistenza agricoli, broker, agenti ecc.) di consultare direttamente il sistema AGEA/SIAN-SGR per utilizzate le corrette codifiche, i prezzi massimi assicurabili, le rese benchmark e i parametri contributivi (procedura di calcolo dei contributi), disponibili a livello comunale e per prodotti e varietà assicurabili.Un'altra sezione del webtool AssInCampo, dedicata ai dati assicurativi individuali, consente alle aziende agricole, previa registrazione, la consultazione puntuale - per anno, prodotto, comune - delle proprie rese storiche utilizzate nei Piani assicurativi individuali (PAI) e delle superfici aziendali che sono state oggetto di copertura assicurativa, utili ad orientare le scelte per la nuova campagna assicurativa.
L'applicativo, sempre nell'ottica di fornire uno strumento di servizio agli operatori, offre anche una specifica sezione normativa dedicata alla  consultazione di regolamenti comunitari, leggi, decreti, bandi, circolari e istruzioni operative. 
Completa il kit di strumenti la sezione News dedicata alle notizie e alle informazioni sul mercato assicurativo agricolo agevolato, sulle novità applicative e sull'avanzamento finanziario della Misura 17 di gestione del rischio.

Fondo mutualistico nazionale Agri-CAT

Dal 2023 il sistema cambia. Con l'approvazione del nuovo Fondo Mutualistico Nazionale Agri-CAT, istituito dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive modifiche, è stata disposta a decorrere dal 2023 l'introduzione nel sistema di gestione del rischio in agricoltura di una copertura mutualistica di base, estesa a tutte le aziende agricole percettrici di pagamenti diretti, contro i danni alle produzioni agricole causati da eventi atmosferici di natura catastrofale (gelo e brina, siccità, alluvione). 
Tale strumento rappresenta una grande novità per la gestione dei rischi in agricoltura nel nuovo periodo di programmazione europea, poiché definisce una così detta baseline obbligatoria per tutte le imprese agricole nell'ambito di interventi di gestione del rischio attivati a vari livelli, come previsto dal Regolamento (UE) n. 2021/2115 recante norme sul sostegno ai Piani strategici degli Stati membri per la nuova PAC.

Per approfondire il Fondo mutualistico nazionale Agri-CAT clicca qui

A chi rivolgersi

Giuseppe Todeschini  tel. 051 5274444

Federica Montarulo  tel 051 5278334

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ultima modifica 2023-04-12T11:02:43+01:00
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