Programma poliennale

Il Programma poliennale dei servizi di sviluppo al sistema agroalimentare 2008-2013 ha inteso rafforzare l'azione regionale intrapresa con il Programma di sviluppo rurale.

Il programma poliennale dei servizi di sviluppo al sistema agroalimentare 2008-2013 ha contribuito, con l'azione dei servizi di sviluppo, a favorire un miglioramento economico sostenibile in termini ambientali, tale da garantire una maggiore competitività del sistema agricolo regionale e la necessaria coesione sociale.

In estrema sintesi, esso ha avuto una duplice finalità: individuare più precisamente le priorità di intervento regionali, per finalizzare meglio le risorse al sostegno di alcune tematiche; orientare il sistema dei servizi di sviluppo verso un sistema della conoscenza in cui i produttori sono attori nell´applicazione di pacchetti tecnologici innovativi e delle conoscenze più evolute e qualificate. Tra le priorità erano state individuate: sostenibilità ambientale e sociale; sicurezza, salubrità e qualità delle produzioni (con particolare riguardo ai prodotti tipici e biologici ed ai valori veicolati come tradizione e ruralità); diversificazione in attività non agricole (alle produzioni no-food e al terziario); competitività del sistema (innovazione organizzativa e approccio al mercato) e, in particolare, competitività delle imprese agro-alimentari (innovazione di prodotto: produzioni a marchio, produzioni tipiche, produzioni biologiche). Il programma, in particolare per la ricerca e la sperimentazione, veniva attuato attraverso Piani Stralcio Annuali che prevedevano la presentazione di progetti in risposta a specifici bandi. La documentazione citata nella delibera dell'assemblea legislativa n. 195/2008 è disponibile su richiesta.

 

A chi rivolgersi Stefania Ferriani telefono 051 5274679

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ultima modifica 2018-06-14T12:55:00+02:00
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