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DM n. 2588 del 10/03/2020

Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale.


"Sulla Serie Generale della Gazzetta Ufficiale n. 113 del 4 maggio 2020, S.O. n. 18. è stato pubblicato il Decreto condizionalità, riduzioni ed esclusioni per il 2020 (DM n. 2588 del 10 marzo 2020).

Il nuovo decreto

Il nuovo decreto è stato elaborato, nella parte dell'articolato, per aggiornare diversi aspetti normativi, fra le quali alcune premesse normative al decreto, per inserire alcune fattispecie relative all'applicazione delle riduzioni ed esclusioni ed alle circostanze eccezionali o cause di forza maggiore e per completare la composizione del Comitato Paritetico. Negli allegati è stata integrato il corpus delle norme, fra le quali la Buona Condizione Agronomica ed Ambientale 7 (BCAA 7), dove è stata inserita la definizione di potatura, in risposta alle osservazioni pervenute dai Servizi di auditing della Commissione Europea.

Finalità

Il presente decreto mantiene le sue tre finalità:
- l'elenco dei criteri di gestione obbligatori (CGO) e la definizione delle norme per il mantenimento del terreno in buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA) per l'applicazione del regime di condizionalità di cui agli artt.93 e 94 e a norma dell'Allegato II del Reg. UE n. 1306/2013;
- la definizione dei requisiti minimi relativi all'uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari, di cui agli articoli 28 e 29 del Reg UE n. 1305/2013;
- fissare la disciplina attuativa e integrativa delle riduzioni ed esclusioni dei contributi pubblici della Politica Agricola Comune (PAC) ai sensi dei Regolamenti UE n. 1306/2013, n. 640/2014 e n. 809/2014.
 
Per accedere al regime di aiuto della PAC, ciascun beneficiario deve essere in possesso di alcuni prerequisiti (Ammissibilità). Dopo l'accesso, ciascun beneficiario, per poter percepire tali aiuti, deve osservare un complesso di norme e criteri definito, appunto, Condizionalità. Per meglio dire, le aziende agricole ammesse nel regime dei pagamenti diretti (in applicazione del Regolamento UE n. 1307/2013) hanno l'obbligo di rispettare la condizionalità per non incorrere in riduzioni o esclusioni dei pagamenti stessi.

Tale obbligo si estende anche alle aziende che ricevono pagamenti ai sensi degli articoli 46 e 47 del Reg. (UE) n. 1308/2013 e a quelle che ricevono i premi annuali previsti da alcune Misure del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 a norma dell'art. 21, paragrafo 1), lettere a) e b), degli articoli da 28 a 31, 33 e 34 del Reg. (UE) n. 1305/2013.
I beneficiari delle misure 10 (Pagamenti agro-climatici-ambientali) e 11 (Agricoltura biologica) dello sviluppo rurale sono inoltre obbligati a rispettare i requisiti minimi per l'uso dei fertilizzanti (RM Fert) e dei prodotti fitosanitari (RM Fit)

La struttura

Il decreto è composto da ventotto articoli e da sette allegati.
Nell'articolato viene definito il campo di applicazione degli impegni (sia della condizionalità che dello sviluppo rurale) e si disciplinano le sanzioni in termini di riduzioni ed esclusioni a carico degli inadempienti.
Lo schema di decreto è costituito dai criteri (Criteri di Gestione Obbligatori, CGO) e dalle norme (Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali, BCAA) che definiscono in Italia la condizionalità e stabiliscono inoltre i requisiti minimi per l'uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari nonché per i pagamenti agro climatico ambientali dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR).

Nell'allegato 1 sono riportati le BCAA ed i CGO organizzati per settori che sono: 1) Ambiente, cambiamenti climatici e buone condizioni agronomiche del terreno; 2) Sanità pubblica, salute degli animali e delle piante; 3) Benessere degli animali.
L'allegato 2 riporta le tabelle necessarie alla comunicazione dei dati relativi ai campioni estratti, ai controlli svolti e ai relativi esiti. L'allegato 3 riporta le modalità di calcolo per le riduzioni dei premi a seguito di violazioni delle norme di condizionalità. L'allegato 4 riporta le tabelle di riduzione dei premi per violazione di impegni per determinate misure dei PSR. L'allegato 5 riporta una tabella di conversione per riduzioni ed esclusioni per difformità connesse ad animali. L'allegato 6 si occupa della casistica di riduzioni a carico di violazioni di particolari misure non connesse a superfici e animali. L'allegato 7 riporta gli obblighi connessi ai requisiti minimi in materia di fertilizzanti e prodotti fitosanitari previsti per le misure 10 e 11 dei PSR."

 
 
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