Agricoltura Luglio-Agosto 2013, anno 41 n. 7-8
Editoriale
W Verdi, agricoltore e buongustaio
Giuseppe Verdi nacque duecento anni fa, il 10 ottobre 1813, a Roncole di Busseto, nell’attuale provincia di Parma. Il padre alternava la gestione di un’osteria con il lavoro nei campi: era un piccolo, ma appassionato agricoltore. Una passione condivisa con il figlio che, raggiunte le vette mondiali del melodramma, volle coronare l’aspirazione paterna: Giuseppe Verdi divenne un grande agricoltore, acquistò terre per oltre mille ettari e si dedicò personalmente alla loro conduzione agricola e imprenditoriale. Un impegno senza riserve, come si evince da una lettera della moglie Giuseppina Strepponi ad un amico: «Il suo amor per la campagna è diventato mania, follia, rabbia, furore, tutto ciò che voi volete di più esagerato. Si alza quasi allo spuntar del giorno per andare ad esaminare il grano, il mais, la vigna. Rientra rotto di fatica». Dunque una passione vera e sincera, non una normale attività economica o un mero investimento in proprietà terriera.
Un sentimento come quello che solitamente accompagna gli emiliano-romagnoli e che nasce dall’intimo profondo, dalla storia, dalla cultura, dall’identità delle nostre comunità rurali o urbane, dal legame con la terra, con i suoi ritmi e i suoi prodotti.
È questo legame che porta Verdi, come tanti altri conterranei, a diventare un esigente cultore del buon cibo e della cucina domestica. Alcuni scambi epistolari lo colgono mentre descrive ad amici e conoscenti i prediletti prodotti locali e la loro corretta preparazione: la cottura della Spalla cotta di San Secondo o l’esecuzione del risotto. Infatti Melchiorre Delfico in una celebre caricatura lo ritrae con il grembiule del cuoco mentre tiene in mano una fumante casseruola di risotto, suo piatto forte.
Quest’anno si celebra in tutto il mondo il bicentenario della nascita del grande musicista di Roncole. È bene che il mondo sappia che Giuseppe Verdi è stato anche un grande agricoltore di questa regione ed un cultore delle sue eccellenze agroalimentari. E, come per la musica, anche per l’agricoltura ha trovato ispirazione nei valori senza tempo che hanno reso unica la nostra terra e i suoi prodotti, ieri, oggi e domani. Mettere in risalto questa inedita “opera verdiana” sarà il nostro contributo al programma delle celebrazioni.
Con il numero doppio di luglio-agosto Franco Stefani, dopo ventun'anni di apprezzato servizio, lascia la direzione della rivista Agricoltura per la meritata pensione. A Stefani, giornalista professionista di particolare rigore, dedizione e competenza, dobbiamo un sincero ringraziamento. Senza di lui e senza il contributo dei collaboratori che animano la redazione, questo mensile non avrebbe raggiunto i traguardi che oggi tutti gli riconoscono: affidabilità delle notizie regionali, nazionali ed internazionali, rigore tecnico e scientifico dei testi, ampio spazio agli esiti dei progetti di ricerca e di innovazione, terzietà ed apertura a tutti i protagonisti del settore. Agricoltura, pur restando una rivista regionale, è diventata un punto di riferimento di livello nazionale: lo testimoniano le prestigiose collaborazioni, le manifestazioni d’interesse e la stessa raccolta pubblicitaria.
Grazie, Franco, per tutto quello che hai fatto. Buon lavoro a Paola Fedriga, nuova coordinatrice della redazione e a Roberto Franchini, direttore dell’Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta regionale, che assumerà la veste di direttore responsabile.
Un ringraziamento affettuoso a Franco anche da parte dei colleghi della redazione e di tutti i collaboratori della rivista.
Tiberio Rabboni
Assessore all’Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatoria
Regione Emilia-Romagna
Fatti
Editoriale - W Verdi, agricoltore e buongustaio. Tiberio Rabboni (566.61 KB)
Primo piano - Per la Pac 2014-2020 finalmente l'accordo. Carla Cavallini (916.1 KB)
Agroalimentare - Export da record, ma serve una filiera tutta italiana. Olga Cavina (658.95 KB)
Sviluppo rurale - Un'agricoltura che cresce e punta sull'innovazione. Paola Fedriga (240.1 KB)
Prodotti tipici - Con Verdi alla scoperta dei sapori di casa nostra. Paola Fedriga (648.85 KB)
Economia
Frutticoltura - Per pesche e nettarine buon inizio di stagione. Cristiano Riciputi (1.28 MB)
Previsioni - Dopo il maltempo la frutta estiva tenta il recupero. Antonio Apruzzese (512.58 KB)
Leggi e decreti. A cura di Patrizia Alberti e Paolo Pirani (64.56 KB)
Dossier
Meccanizzazione
In campagna - Patate e cipolle: raccolta sempre più innovativa. Ottavio Repetti (590.18 KB)
In azienda
Inserto
I portinnesti della vite / 2. A cura di Giovanni Nigro e Mirko Melotti (548.82 KB)
Ricerca e sperimentazione
Novità dalla ricerca - A cura di Maria Teresa Salomoni e Nicola di Virgilio (203.97 KB)
Speciale
Antiche varietà di frutta. A cura del Crpv (1.79 MB)
Malattie delle piante
Infezioni fungine - Monilia del pesco, attenzione al clima. Rossana Rossi, Gianni Ceredi (950.59 KB)
Rubriche
In breve - A cura della Redazione (376.1 KB)
Agenda verde - A cura della Redazione (303.82 KB)
Agrometeo - A cura di William Pratizzoli (152.23 KB)
Libri - A cura della Redazione (522.11 KB)