Dop, Igp e produzioni di qualità

Ponte dell'Immacolata ai Musei del Cibo di Parma

Apertura straordinaria degli otto musei del cibo di Parma dall'8 all'11 dicembre prima della chiusura invernale

Vale la pena fare un salto a Parma e dintorni per il ponte di dicembre: da giovedì 8 a domenica 11 inclusi, l’orario di visita degli otto Musei del Cibo di Parma, dedicati ad altrettanti prodotti del patrimonio agroalimentare della provincia, saranno aperti dalle 10.00 alle 18.00 (con chiusura nella pausa pranzo h13-14 per il Museo del Parmigiano e del Salame di Felino).

Insignita dall’Unesco del titolo di “Città creativa della gastronomia” nel 2015, Parma e il suo territorio multiforme, che si estende dall’Appennino fino al fiume Po, rappresentano per la Food Valley un distretto importantissimo, da cui provengono alcuni dei prodotti agroalimentari italiani più apprezzati anche all’estero. Il Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Parma Dop, Culatello di Zibello dop, Salame Felino Igp, Fungo di Borgotaro Igp, i vini del consorzio Colli di Parma Dop, a cui si aggiungono le importanti industrie di conserve di pomodoro (“l’oro rosso”) e della pasta.

I Musei del Cibo sono nati per essere un luogo privilegiato di racconto e di valorizzazione di questi otto protagonisti dell’agroalimentare, trasmettendo la conoscenza dei processi di produzione. Partendo dall’origine dei prodotti, spesso antichissima, la visita si snoda tra macchine ed attrezzi per la lavorazione e la spiegazione dell’intero processo di lavorazione, fino all’assaggio del prodotto finale. Un’esperienza istruttiva e gustosa, per tutti i sensi e per tutti i gusti.

I musei sono dislocati nella provincia di Parma, a seconda dell’areale di produzione del prodotto a cui sono dedicati:

Tutti i Musei del Cibo di Parma chiuderanno da lunedì 12 dicembre 2022 per riaprire mercoledì 1 marzo 2023. 

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ultima modifica 2022-12-02T17:59:00+02:00
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