2021 Food Systems Pre-summit
Si terrà a Roma dal 19 al 21 luglio 2021 il pre-Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021 e precederà il Vertice che si terrà a New York a novembre.
"Il pre-vertice in Italia sarà un momento fondamentale per mobilitare gli impegni ambiziosi di cui abbiamo bisogno per costruire sistemi alimentari sostenibili che funzionino per le popolazioni, il pianeta e la prosperità. Attraverso un'azione accelerata possiamo aiutare il mondo a ricostruire meglio dopo il COVID-19, combattere la fame crescente e affrontare la crisi climatica", ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres nell’incontro avuto con il Presidente del Consiglio Mario Draghi lo scorso 17 marzo.
L’obiettivo del pre-vertice è infatti quello di riunire agricoltori, ricercatori, settore privato, leader politici e ministri dell'agricoltura, dell'ambiente, della salute e delle finanze, per condividere buone pratiche e lanciare una serie di nuovi impegni attraverso azioni condivise e mobilitare finanziamenti ed alleanze.
Il Governo italiano ha annunciato che oltre ad ospitare il pre-vertice intende assumere un impegno per il sistema alimentare a livello nazionale per definire lo spirito e le ambizioni, per “ricostruire meglio" dopo la pandemia Covid-19 e realizzare progressi sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG, Sustainable Development Goals).
"L'Italia è pronta ad accogliere questo appuntamento essenziale del Vertice sui sistemi alimentari a Roma. Vogliamo affrontare la questione della sicurezza alimentare all'interno del nostro ampio programma come Presidenza del G20. Insieme alle Nazioni Unite e alle sue agenzie con sede a Roma, l'Italia si impegnerà con i suoi partner per promuovere un'agricoltura migliore, filiere produttive sostenibili e stili di vita salutari. Mi aspetto che tutti si uniscano a noi in uno sforzo globale per proteggere l'ambiente con azioni significative", ha affermato in una nota il Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Il pre-vertice incontrerà, inoltre, i lavori del G20, che quest’anno per la prima volta è ospitato in Italia, e quelli della Conferenza delle parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (COP26, Climate Change Conference of the Parties) che si svolgerà a novembre.