Nuova Pac, ancora un rinvio della discussione al Consiglio Agrifish
Si è concluso la scorsa settimana il Consiglio “Agricoltura e pesca” che aveva come punto principale all'ordine del giorno dei ministri dell'agricoltura e della pesca il futuro della Politica agricola comune. “L'obiettivo generale – si legge nel comunicato di chiusura - era raggiungere un accordo su tutti e tre i regolamenti che componevano il pacchetto di riforma della Pac. La riunione si è svolta parallelamente ai negoziati interistituzionali tra il Consiglio e il Parlamento. I principali punti di discussione includevano condizionalità sociale, targeting dei pagamenti e architettura verde. Alla fine, sebbene siano stati compiuti progressi in diversi settori, una serie di questioni fondamentali è rimasta in sospeso. Si è pertanto deciso di rinviare i colloqui alla prossima riunione dei ministri dell'agricoltura e della pesca a giugno. Dopo averne discusso, i ministri hanno approvato le conclusioni del Consiglio sulle priorità dell'Ue per il vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni unite, che si terrà a New York a settembre. Hanno convenuto sull'importanza del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni unite come evento di riferimento e una reale opportunità per rimodellare i sistemi alimentari a livello globale”.
La prossima sessione è fissata per il 28 giugno, mentre il 26-28 luglio a Roma si svolgerà un pre-vertice. “I ministri – continua il comunicato - hanno proceduto a uno scambio di opinioni sullo studio prodotto dalla Commissione sulle opzioni per aggiornare la normativa Ue esistente sulla produzione e commercializzazione di materiale riproduttivo vegetale. Nel complesso, hanno accolto con favore lo studio e hanno riconosciuto la necessità di agire e aggiornare la legislazione sul materiale riproduttivo vegetale, al fine di rispondere a sfide come fronteggiare i cambiamenti climatici, garantire la sicurezza alimentare e preservare la biodiversità. I ministri hanno tenuto un dibattito sulle conclusioni dello studio della Commissione sulle nuove tecniche genomiche e hanno esplorato possibili azioni politiche future. In generale, hanno concordato con i risultati dello studio, in particolare la necessità di affrontare l'incertezza giuridica e di adattare la legislazione esistente per tener conto del progresso scientifico e tecnologico. La commissione ha presentato ai ministri il proprio piano d'azione sull'agricoltura biologica. Presentato nel marzo 2021, questo piano stabilisce come aumentare la quota di agricoltura biologica fino ad almeno il 25% dei terreni agricoli dell'Ue, in linea con il Green deal europeo. I ministri hanno discusso il livello di ambizione del piano d'azione, nonchè la sua fattibilità. Molti di loro hanno espresso il loro sostegno al piano della Commissione e espresso l'ambizione di aumentare la quantità di terra dedicata all'agricoltura biologica nei propri Stati membri”.
“I ministri hanno preso atto di una dichiarazione presentata a nome di Francia, Grecia e Italia sulla necessità di sostenere i settori agricoli colpiti dalle recenti gelate. Durante l'ultima settimana di marzo e la prima settimana di aprile 2021, gelate eccezionali hanno avuto un impatto significativo sulla produzione agricola nei tre Paesi. I ministri hanno espresso solidarietà agli Stati interessati, e alcuni hanno osservato come il cambiamento climatico abbia aumentato il rischio di cattive condizioni meteorologiche che colpiscono l'agricoltura nell'Ue nel suo complesso”.
Pesca e allevamenti
“I ministri hanno discusso lo stato di avanzamento delle consultazioni con il Regno Unito sulle possibilità di pesca successive alla Brexit e hanno preso atto delle osservazioni formulate da una serie di delegazioni. Hanno ribadito il loro sostegno all'approccio della Commissione nel continuare a cercare un accordo globale. Le delegazioni spagnola e francese hanno fornito ai ministri informazioni sullo stato di avanzamento dei negoziati dell'Organizzazione mondiale del commercio sulle sovvenzioni alla pesca. I ministri hanno sottolineato la necessità di un risultato equilibrato che abbia anche raggiunto l'obiettivo di sviluppo sostenibile 14.6. La delegazione polacca ha informato i ministri della dichiarazione congiunta del gruppo di Visegrad e di un certo numero di altri Stati membri sulle opportunità e le sfide presentate dalla strategia Farm to fork in termini di sviluppo e attuazione dei piani strategici nazionali della Pac".