Fotovoltaico su tetti agricoli e agroindustriali, via libera a 1,5 miliardi di incentivi
Con l'emazione dell'Avviso pubblico che approva il Regolamento operativo per l'invio delle domande si conclude l'iter normativo della misura Pnrr cosiddetta "Parco agrisolare" che mette a disposizione incentivi per 1,5 miliardi di euro per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.
La misura è inserita nella missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica", componente "Economia circolare e agricoltura sostenibile" ed è finalizzata a sostenere gli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori. Obiettivo finale della misura è quello di promuovere l'installazione di pannelli fotovoltaici con una nuova capacità di generazione di 375.000 kW da energia solare.
Le complessive risorse di 1,5 miliardi di euro verranno così suddivise: alla produzione agricola primaria andrà una quota pari a 1,2 miliardi di euro, mentre due quote di 150 milioni di euro sono destinate rispettivamente alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli e alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli. Un importo pari almeno al 40% delle risorse complessive è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei servizi energetici (Gse) accessibile dall'Area clienti.
Il caricamento delle proposte sarà possibile dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022.
Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili.