Relazioni internazionali

Il presidente Bonaccini e gli assessori Salomoni e Mammi incontrano Alain Rousset, presidente della regione Nouvelle-Aquitaine

Una delegazione della regione francese è in missione istituzionale in Emilia-Romagna fino al 7 giugno: tra gli incontri in programma la visita al Tecnopolo di Bologna, al Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine e ad alcune imprese del territorio

Collaborazione tra le agenzie di sviluppo economico e le imprese dei due territori, sostegno agli scambi di buone pratiche nell’ambito della trasformazione digitale dei settori produttivi e delle comunità, e dell’agroalimentare, dialogo in relazione alle opportunità di big data, intelligenza artificiale e calcolo ad alte prestazioni. Emilia-Romagna e Nouvelle-Aquitaine ancora più unite nel segno dell’innovazione.

Sono questi i temi della missione istituzionale della Regione francese Nouvelle-Aquitaine, iniziata oggi a Bologna e guidata dal presidente Alain Rousset. Prima tappa l’incontro in viale Aldo Moro, questa mattina, con il presidente Stefano Bonaccini e l’assessora regionale all’Università, Ricerca e Agenda digitale, Paola Salomoni, poi con l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi.

“L’Emilia-Romagna e la Nouvelle-Aquitaine - sottolineano Bonaccini, Salomoni e Mammi- hanno in comune lo sguardo rivolto ad un futuro più digitale e sostenibile. La missione istituzionale dei colleghi francesi che inizia oggi sarà l’occasione per conoscere da vicino le opportunità che l’Emilia-Romagna offre nel campo dell’innovazione. Vogliamo condividere le conoscenze della nostra Data Valley, dai big data alla capacità di calcolo, con chi, come la Nouvelle-Aquitaine è impegnata in un processo di crescita sostenibile e innovativa. Rafforziamo, all’insegna dell’innovazione, un rapporto di collaborazione storico, oltre 20 anni fa”.

La missione, che si inserisce nell’ambito delle attività previste dal protocollo sottoscritto da Emilia-Romagna e Nouvelle-Aquitaine nell’aprile 2022, è dedicata appunto all’innovazione e allo sviluppo digitale dei due territori.

La Nouvelle-Aquitaine è la prima regione francese, oltre l’Ile de France, che investe in ricerca e trasferimento tecnologico. Può contare su 10 cluster di competitività e tra le sue filiere di eccellenza figurano aerospaziale, spaziale, eco-industria, energia, immagine digitale, tecnologia laser.

Il programma della missione

Diversi gli incontri in agenda fino al 7 giugno. Dopo il benvenuto in viale Aldo Moro, la delegazione visiterà il Tecnopolo di Bologna e il supercomputer Leonardo - accompagnati, oltre che dall’assessora Salomoni, dal presidente del Cineca Francesco Ubertini - e il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), dove incontreranno Jean-Francois Gueganton, responsabile Bologna Data Centre. Nel pomeriggio la missione prevede un incontro alla Fondazione Golinelli, organizzato da Art-Er, sull’ecosistema dell’innovazione e in serata quello con l’assessore all’agricoltura e agroalimentare Alessio Mammi.

In programma domani, martedì 6 giugno, la visita ad alcune imprese del territorio: la delegazione della Nouvelle-Aquitanie sarà a Sant’Agata Bolognese dove visiterà alcune linee produttive della Lamborghini, poi si sposterà a Bentivoglio dove, accompagnata dai rappresentanti della direzione agricoltura della Regione farà visita alla cooperativa agricola “Il Raccolto” dove si lavora con la sensoristica applicata all’agricoltura di precisione e, infine, nel pomeriggio a Ozzano Emilia per conoscere le divisioni Tea&Coffee Automation dell’Ima. La missione istituzionale si concluderà mercoledì 7 giugno con la presentazione di progetti regionali in ambito digitale.

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ultima modifica 2023-06-05T11:20:12+02:00
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