Il progetto Ada e la gestione dei rischi nelle filiere ortofrutticola, lattiero-casearia e vitivinicola

Siccità, ondate di calore, anticipi fenologici, gelate tardive: sono solo alcune tra le conseguenze più evidenti del cambiamento climatico. I proprietari delle aziende agricole e gli altri operatori delle filiere non possono non tenerne conto nella programmazione delle proprie attività, sia a breve che a medio e lungo termine.

Quali sono le azioni messe in campo dalle filiere produttive per affrontare gli impatti del clima che sta cambiando? A questa e ad altre domande hanno provato a dare una risposta i tre workshop organizzati dalla Regione Emilia-Romagna come partner del progetto Ada, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del bando europeo Life tra settembre e novembre 2023.

Il progetto ha tra i suoi obiettivi la proposta di un modello innovativo di partenariato pubblico-privato tra assicurazione, pubblica amministrazione, istituti scientifici e forme aggregate di produttori (OP e cooperative) per aumentare la resilienza del settore agricolo in tre filiere chiave della nostra regione: ortofrutticola, lattiero-casearia e vitivinicola.

Di seguito una breve sintesi dei tre momenti di approfondimento, riassunti in videointerviste con gli esperti del settore e i protagonisti della filiera intervenuti.

• Workshop 1: “La filiera ortofrutticola e i cambiamenti climatici: un confronto sulle nuove sfide” - 8/09/2023

Nel video di sintesi dell’evento Patrizia Bianconi, responsabile della transizione ecologica per la Regione, la Sustainability Manager di Unipol Sai Assicurazioni Giulia Balugani, i dirigenti regionali del settore Agricoltura Gennaro Giliberti per la Toscana e Giuseppina Felice per l’Emilia-Romagna spiegano che nell’adattamento ai cambiamenti climatici nessuno si salva da solo e qual è il ruolo delle assicurazioni e delle istituzioni nel supporto ai produttori e alle loro organizzazioni, anche grazie agli stumenti messi a punto nel progetto Ada.

Leggi la notizia completa sul workshop con il programma e le presentazioni dei relatori.

• Workshop 2: “La filiera lattiero-casearia e i cambiamenti climatici: un confronto sulle nuove sfide e sulla gestione dei rischi” – 30/10/2023

Il secondo workshop, dedicato alla filiera lattiero-casearia, è stato ospitato nella sede del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano: gli intervistati Riccardo Deserti (Presidente del Consorzio), Simona Caselli (Presidente della Op Granlatte) e Paolo Bono (Presidente dell’Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate) parlano delle criticità in questa filiera, in particolare per le aziende in collina e in montagna, e della necessità di disciplinari di produzione più flessibili.

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• Workshop 3: “La filiera vitivinicola e i cambiamenti climatici: un confronto sulle nuove sfide e sulla gestione dei rischi” – 16/11/2023

Nel racconto del terzo e ultimo workshop sulla filiera vitivinicola, tenutosi presso la tenuta Masselina tra i vigneti della dorsale collinare tra Imola e Faenza, i protagonisti sono il Prof. Stefano Poni (ordinario di Viticoltura dell’Università Cattolica di Piacenza), i responsabili agronomici di aziende produttrici Guido Cavina e Daniele Rossi e il responsabile dell’Area Vegetale per la Regione Emilia-Romagna Nicola Benatti. Oltre a rimarcare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla produzione già in atto in regione, ribadiscono la necessità dell’innovazione e di nuovi strumenti nel settore vitivinicolo.

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