Pesca in Adriatico, presto patrimonio culturale Unesco
Il ricco patrimonio storico culturale costituito dalle pratiche e dai mestieri della pesca è oggetto di un innovativo progetto della rete dei Flag italiani, appartenenti alla rete di Gruppi locali per la promozione della pesca formati in tutta Europa nell'ambito della Politica Comune per la Pesca.
Il progetto PCP – Patrimonio Culturale della Pesca prevede azioni per la candidatura delle pratiche di pesca costiera ai fini del loro riconoscimento in quanto patrimonio culturale immateriale dell'Unesco.
Un ampio partenariato costituito da 9 Flag (Flag Veneziano – VeGAL, Flag Chioggia e Delta Po, Flag GAC FVG, Flag Costa dell’Emilia-Romagna, Flag Costa di Pescara, Flag Costa Blu, Flag Costa dei Trabocchi, Flag Marche Nord, Flag Golfo degli Etruschi) rappresentativi di 6 Regioni costiere italiane ha così potuto presentare l'iniziativa a Roma nella giornata del 17 maggio 2022.
Il progetto, che prevede il riconoscimento Unesco come strumento di valorizzazione della pesca anche nei suoi aspetti culturali oltre che professionali e produttivi, è stato approvato e sarà finanziato nel quadro del Fondo strutturale europeo per gli affari marittimi e la pesca.
Tra le attività di progetto, anche un’azione comunicativa a supporto del percorso avviato, affidata al Flag Costa dell’Emilia Romagna.
L’incontro si è chiuso con una tavola rotonda dedicata a “La tutela e salvaguardia dei beni culturali legati alla pesca e all’acquacoltura”, segnando così l’avvio di un confronto tra i territori e le istituzioni. La sfida lanciata dai Flag con il progetto Pcp è stata accolta favorevolmente, con particolare apprezzamento per l’approccio cooperativo interterritoriale e per l'importanza degli aspetti culturali di un’attività economica che ha saputo tramandare, nel tempo, saperi, tecniche e tradizioni.
Maggiori informazioni nell'articolo di La cronaca di Ravenna.
Per approfondire sui Flag, qui il video Cosa sono i FLAG? di #pofeamp.