Pesca e acquacoltura

Una Economia blu locale partecipata è più sostenibile

In un opuscolo un approfondimento con esempi su come rendere concrete ed efficaci le iniziative di Blue economy con la partecipazione degli attori locali

L’Economia blu (Blue economy) comprende tutti i settori economici collegati ai mari, alle acque interne ed ai litorali europei, ed è quindi importante sostenerne uno sviluppo sostenibile.

Per questo la Commissione Europea ha creato la rete Famenet (Fisheries and Aquaculture Monitoring, Evaluation and Local Support Network) che ha la funzione di supportare gli attori della Blue economy a livello locale nell’attuazione delle priorità del fondo Feampa (Fondo per gli Affari marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura dell’Unione Europea). La rete riunisce i ruoli svolti in precedenza dalle organizzazioni Fame e Farnet per fornire assistenza tecnica e supporto in tre aree:

  • Monitoraggio e valutazione delle iniziative di attuazione della Politica Comune della Pesca attraverso i fondi dedicati a pesca e acquacoltura (Feamp sino al 2020 e Feampa dal 2021)
  • Attuazione delle Strategie di sviluppo locale partecipativo (nell’acronimo inglese CLLD o Community-Led Local Development strategies)
  • Sensibilizzazione ed informazione sulle politiche per una pesca e acquacoltura più sostenibili attraverso campagne di comunicazione e la partecipazione alla rete Inform-EU

Famenet ha di recente annunciato l’uscita di un opuscolo dal titolo Approccio Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo (CLLD) ed economia blu, in cui si approfondisce il tema dello sviluppo locale partecipativo nei settori della Blue economy. L’opuscolo è pubblicato in 19 lingue europee, e fornisce esempi pratici e di successo di integrazione dei principi dell’Economia blu nelle strategie di sviluppo locale.

CLLD leaflet .png

Tra le buone pratiche analizzate, iniziative per rendere più sostenibile la filiera di produzione e conservazione ittica, la decarbonizzazione delle infrastrutture portuali, idee per promuovere un turismo più blu e sostenibile sulle coste, e un focus sull’importanza cruciale della pianificazione marittima integrata.

Come per il precedente fondo Feamp attivo dal 2013 al 2020, anche per il Feampa 2021 – 2027 le aree costiere hanno l’opportunità di sostenere l’approccio Clld (cioè un approccio di sviluppo locale attento alla qualità della partecipazione) tramite la creazione di Gruppi di azione locale (Gal), con particolare riferimento alla promozione di una Economia blu più giusta e sostenibile a livello locale. I Gal finanziati nell’ambito del Feampa devono garantire che le comunità delle zone di pesca e acquacoltura possano sfruttare con maggiore efficacia le opportunità offerte dall’economia blu e possano quindi trarne occasione di benessere sociale ed economico, nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturali, culturali, sociali e umane dell’area.

 

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ultima modifica 2023-02-16T16:03:21+01:00
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