Progetti per l'innovazione

Il progetto Goi Vindicta si presenta ai cittadini

“Che bestiolina c’è nella mia siepe”, evento di monitoraggio partecipativo delle ovature di cimice asiatica, si è tenuto il 5 settembre presso la Cooperativa Arvaia di Borgo Panigale (Bo)

Domenica 5 settembre alle ore 16,00 presso la Cooperativa Arvaia (Via Olmetola, 16, Borgo Panigale – Bo) si è tenuta la presentazione del Progetto Goi Vindicta (Strategie tecnologiche preventive e tecniche di difesa biologia per il contrasto alla cimice asiatica). All’iniziativa ha partecipato Enrico Gabrielli, tecnico di campo e consulente del progetto. A seguire si è svolto l'evento “Che bestiolina c’è nella mia siepe” di monitoraggio partecipativo delle ovature di cimice asiatica, aperto a tutti i cittadini. 

L’obiettivo generale del Progetto Vindicta (realizzato nell’ambito del Psr - Misura 16.1.01 - Focus Area 4B) è quello di individuare strategie efficaci per il contenimento della cimice asiatica, ampliare lo stato di conoscenza dell’insetto e delle sue dinamiche ecologiche al fine di mettere a sistema le informazioni che verranno raccolte per formulare possibili scenari e modelli predittivi sulla gestione e contrasto della cimice asiatica in Emilia-Romagna. 
Questo obiettivo verrà perseguito attraverso due principali linee di intervento: da un lato si monitorerà il grado di diffusione spazio-temporale dell’insetto, sia mediante monitoraggi tradizionali sia attraverso l’utilizzo ed il collaudo di nuove tecnologie ed applicativi; dall’altra parte verranno testate azioni di contrasto con tecniche di agricoltura biologica attraverso l’impiego del suo antagonista naturale. 

Il Progetto Vindicta è coordinato dall’Azienda agraria sperimentale Stuard e coinvolge Open Fields, Fondazione Edmund Mach (Fem, Responsabile scientifico) e 8 imprese agricole delle provincie di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Forlì e Cesena. 

 

 

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