Progetti per l'innovazione

Strategia vincente contro la cimice asiatica: prevenzione e lotta biologica

Ancora due video di presentazione dei Goi alla fiera Sana di Bologna: i progetti Haly bio e Vindicta

La cimice asiatica è tristemente nota come uno dei problemi maggiori che sta affliggendo la frutticoltura regionale da qualche anno. E se si tiene conto del fatto che i mezzi di lotta finora utilizzati, tra cui insetticidi, sistemi di cattura massale e barriere fisiche, hanno mostrato un’efficacia limitata sia a causa dell’elevata mobilità dell’insetto, sia per la scarsità e bassa efficacia dei prodotti da utilizzare e la complicata gestione della chiusura delle reti, è evidente che occorre trovare al più presto strategie nuove in grado di limitare i gravi danni prodotti dalla cimice.  

Hanno proprio questo obiettivo due Gruppi operativi per l’innovazione presentati alla fiera Sana di Bologna lo scorso settembre nello stand della Regione Emilia-Romagna. 

Nel video di presentazione del progetto Goi “Haly bio - Indagini operative per l’implementazione del controllo biologico dell’invasiva Halyomorpha halys in Emilia-Romagna", Maria Grazia Tomasini del Crpv (ente responsabile e coordinatore), ha spiegato come il piano sia incentrato sulla lotta biologica alla cimice asiatica con antagonisti naturali che possono contenere, o contribuire al contenimento, di questo insetto; si tratta di un sistema di lotta alternativa alla non soddisfacente difesa chimica che ha il grande vantaggio di essere più efficace e a basso impatto ambientale.  

L’attività progettuale prevede lo studio delle specie di parassitoidi, come ad esempio la Vespa samurai, in grado di svilupparsi a spese delle uova di H. halys su territorio regionale, l’indagine sulla loro capacità di diffusione e insediamento e infine, l’analisi dell’efficacia di parassitizzazione da parte di parassitoidi alloctoni nei confronti della cimice asiatica.  

Anche il secondo progetto Goi presentato al Sana si occupa di individuare strategie efficaci per contenere la cimice asiatica e ampliare lo stato di conoscenza dell’insetto. <<Il progetto biennale “Vindicta - Strategie tecnologiche preventive e tecniche di difesa biologica per il contrasto alla cimice asiatica” che terminerà nel luglio del prossimo anno - ha spiegato nel video Cristina Piazza dell’Azienda agraria sperimentale Stuard - ha l’obiettivo di individuare nuovi metodi di contrasto alla cimice asiatica mediante lo studio di nuove trappole e il lancio di insetti antagonisti. Il beneficio principale per i partner del progetto sarà l’aumento della redditività per due motivi: da un lato perché sarebbe preservata la produzione, dall’altro a seguito del minore impatto economico dei trattamenti chimici con indubbi benefici anche per l’ambiente circostante e per la cittadinanza>>. 

Clicca qui per visualizzare e scaricare le relazioni presentate al Sana di Bologna allo stand della Regione Emilia-Romagna: 

Goi Haly bio (pdf27.67 MB)

Goi Vindicta (pdf2.38 MB)

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