Progetti per l'innovazione

L'innovazione nell'ortofrutta per migliorare biodiversità, competitività e difesa sostenibile

Se ne è parlato al convegno organizzato alla Fiera Macfrut di Rimini dalla Regione Emilia-Romagna.  Presentati alcuni dei più significativi Gruppi operativi per l’innovazione (Goi) del settore

I Gruppi operativi per l’innovazione (Goi) che si occupano di tematiche di interesse per i produttori ortofrutticoli sono attualmente oltre 30 e affrontano temi specifici.

Al convegno sull’innovazione nell’ortofrutta, organizzato la scorsa settimana alla Fiera Macfrut di Rimini dalla Regione Emilia-Romagna, sono stati presentati alcuni dei più significativi Goi impegnati nella valorizzazione della biodiversità frutticola locale, nello sviluppo di supporti e servizi nel settore post-raccolta, nella riduzione degli input chimici in produzione biologica e integrata, nelle strategie di difesa innovative ecocompatibili, attiva e passiva, con particolare attenzione alle avversità fitosanitarie emergenti, nella razionalizzazione dei sistemi irrigui e nel sequestro del carbonio. 

Convegno Goi a Macfrut 2022.jpgIl convegno è stata anche l’occasione per ribadire come la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della programmazione 2014-2020, abbia puntato con decisione allo sviluppo della partnership tra agricoltura e sistema della conoscenza, in coerenza con la strategia dell’Unione europea. La Regione ha infatti accolto questa novità, identificando la Misura 16 del Psr regionale come lo strumento ideale per interpretare le esigenze di innovazione dell'agricoltura regionale investendo oltre 50 milioni di euro: molto di più rispetto alle altre Regioni italiane (4,6% della spesa pubblica totale). Infatti attraverso i Psr italiani, le risorse totali per il Partenariato europeo per l’innovazione ammontano a 318 milioni di euro che rappresentano l'1,7% della spesa pubblica totale. 

L’impegno della Regione Emilia-Romagna è ancora più incisivo se si guarda al sistema nel suo complesso (innovazione, formazione e consulenza) che vede complessivamente un impegno per oltre 84 milioni di euro (misura 16 + misura 1 e 2). 

stand regione Macfrut 2022 (2).jpgDelle future strategie regionali su questo tema ha poi parlato Giuseppina Felice, Responsabile del Settore competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione della Regione Emilia-Romagna: <<nel periodo transitorio (biennio 2021-2022) che collega la precedente programmazione alla prossima 2023-2027 si è deciso di continuare ad investire in innovazione riservando 9 milioni di euro per l’attivazione di due bandi: uno dedicato alla salvaguardia ed al rafforzamento della competitività aziendale (Misura 16.2) ed uno dedicato alla tutela dell’acqua attraverso una riduzione dei pesticidi e dei fitofarmaci (misura 16.1.01 focus area 4b – Gruppi Operativi). Anche nella nuova programmazione che prevede un Piano strategico nazionale della Pac (Psp), caratterizzato da particolarità regionali, è centrale un obiettivo trasversale che è appunto il sistema della conoscenza e dell'innovazione in agricoltura. Il Psp italiano è stato presentato alla Commissione europea a fine anno scorso ed entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023, dopo un periodo di negoziato tra la Commissione e gli Stati membri>>.  

Infine, sempre in tema di promozione dell’innovazione Giuseppina Felice fa sapere che <<è in via di approvazione un progetto di legge sulla ricerca che darà la possibilità di finanziare interventi per l’innovazione del settore agricolo e ad agroalimentare anche attraverso il bilancio regionale, già a partire dal 2022. Lo scopo è quello di promuovere i processi di innovazione e di trasferimento tecnologico, attraverso la concessione di contributi ad organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza per la realizzazione di progetti di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale; i criteri di ammissibilità, le modalità di concessione ed erogazione degli aiuti ed il relativo ammontare saranno definiti con deliberazione della Giunta regionale>>. 

Difesa delle produzioni 

avversità e difesa Macfrut 2022.JPGIl tema della difesa delle produzioni è tra quelli più sentiti dal settore ortofrutticolo. Sono infatti numerosi i Gruppi operativi per l’innovazione che se ne stanno occupando con l’obiettivo di trovare soluzioni che possano garantire la sicurezza delle produzioni in un’ottica sostenibile. Al convegno ne sono stati presentati 3 impegnati in ricerche sulla cimice asiatica: ContrHalys, Biovitamina e Vindicta. 

<<La cimice asiatica (Halyomorpha halys) - ha detto Massimo Bariselli del Settore regionale Fitosanitario e difesa delle produzioni - è stata trovata per la prima volta nel 2012 in provincia di Modena, e da allora è diventata il nemico numero uno dell’agricoltura italiana danneggiando la frutta prodotta nella pianura padana, colonizzando molte colture erbacee ma anche invadendo parchi e giardini ed entrando in massa nelle abitazioni dei cittadini. Nel 2020, per contenere le popolazioni di questa specie esotica, è iniziato un progetto di lotta biologica classica basato sull’introduzione di un parassitoide oofago (Trissolcus japonicus), conosciuto anche come vespa samurai) originario della stessa area geografica da cui proviene la cimice. Le vespe samurai sono state introdotte nei corridoi ecologici limitrofi alle aree frutticole secondo un protocollo comune per tutte le regioni, basato su un doppio lancio di 110 adulti per ogni sito. In Emilia-Romagna fra il 2020 e il 2021 sono stati realizzate 400 introduzioni e altre 300 verranno eseguite nel 2022 per un totale oltre 150 mila insetti liberati nell’ambiente>>.  

Clicca sotto per scaricare le presentazioni dei relatori al convegno: 

I programmi di immissione di antagonisti naturali realizzati da Regione Emilia-Romagna (pdf2.22 MB)" di Massimo Bariselli 

Difesa sostenibile delle colture frutticole e orticole nei confronti della cimice asiatica (Contr.halys)  (pdf1.39 MB)

Lotta biologica per la difesa diretta rivolti a ridurre il potenziale biotico della cimice asiatica (Biovitamina)  (pdf3.3 MB)

Strategie tecnologiche preventive e tecniche di difesa biologica per il contrasto alla cimice asiatica (Vindicta)  (pdf2.67 MB)

Biodiversità e decarbonizzazione 

I tavolini allo stand regione Macfrut 2022.JPGI Goi, presentati al convegno, che si occupano del tema della valorizzazione della biodiversità frutticola locale e del sequestro del carbonio sono stati Merr e Castagni parlanti.

Clicca sotto per scaricare le presentazioni dei relatori al convegno:  

Mela Rosa Romana dell’Appennino bolognese: organizzazione e valorizzazione di una filiera di qualità in biologico (Merr)  (pdf4.54 MB)

Nuove tecniche di monitoraggio del bilancio del carbonio e dello stato di salute del castagneto da legno e da frutto (Castagni parlanti)  (pdf3.13 MB)

Competitività delle filiere agroalimentari 

I Goi, presentati al convegno, che si occupano del tema della competitività delle filiere agroalimentari sono stati S4Post.Frut e Sost.Noce.

Clicca sotto per scaricare le presentazioni dei relatori al convegno:  

Sviluppo di supporti e servizi nel settore post-raccolta frutta (S4Post.Frut). (pdf1.85 MB)

Nuove tecniche per migliorare la sostenibilità della filiera noce da frutto in Emilia-Romagna (Sost.Noce)  (pdf2.39 MB)

Risparmio idrico 

I Goi, presentati al convegno, che si occupano del tema della razionalizzazione dei sistemi irrigui e del risparmio idrico sono stati Irrigate, FertIrrinet, AcquaSmart.

Clicca sotto per scaricare le presentazioni dei relatori al convegno:  

Indagine sui sistemi irrigui a livello territoriale in risposta alla degenerazione degli impianti di pero (Irrigate)  (pdf4.86 MB)

Servizio Fert-Irrinet per le principali colture di interesse fertirriguo e sviluppo di una applicazione per smartphone (FertIrrinet App)  (pdf3.62 MB)

Innovazione tecnologica in irrigazione (AcquaSmart) (pdf1.95 MB)

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?