Progetti per l'innovazione

Non c'è sostenibilità ambientale senza sostenibilità economica

È uno dei risultati emersi dal progetto Goi Modello Metabolico, realizzato dal Crpa di Reggio Emilia, e vincitore fra quelli che hanno ottenuto risorse Psr nel concorso “L’Europa è qui”

Avvicinarsi all’azienda agricola in modo innovativo come fosse un organismo vivente per valutarne le performance economiche e ambientali. Perchè per qualunque azienda agricola non ci può essere sostenibilità ambientale senza sostenibilità economica.

Ne sono convinti anche i partner del progetto Goi "Modello metabolico economico/ambientale come strumento per un futuro sostenibile nelle aziende zootecniche da latte per il Parmigiano Reggiano (Modello Metabolico)" che è risultato vincitore fra quelli che hanno ottenuto risorse del Psr nel concorso “L’Europa è qui”. In particolare questo progetto ha ricevuto un finanziamento di oltre 117mila euro del Psr 2014-2020.

Il progetto, realizzato dal Crpa di Reggio Emilia, ente capofila, ha portato alla realizzazione di un modello matematico creato per mettere in condizione gli allevamenti di bovini da latte per la produzione di Parmigiano Reggiano Dop di diventare più ecosostenibili. 

Nel video che pubblichiamo il ricercatore del Crpa Stefano Pignedoli esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti e spiega anche in che modo sono stati raggiunti. <<Abbiamo raccolto i dati delle aziende (consistenza della mandria, macchine, coltivazioni, concimazioni, ecc.) e li abbiamo riuniti in un programma di calcolo che fosse in grado di verificare questa sostenibilità. Inoltre - prosegue Pignedoli - abbiamo calcolato il bilancio economico perché l’azienda non può vivere solo di sostenibilità ambientale ma deve soddisfare anche un bilancio di sostenibilità economica. Il programma crea e analizza degli indicatori (impronta di carbonio, impronta idrica, bilancio energetico ed economico) che aiutano a capire se l’azienda è sostenibile o no e individua i punti critici dove è necessario andare a migliorare>>.

Il concorso “L’Europa è qui”, giunto alla quarta edizione, si rivolge a coloro che hanno realizzato progetti finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di renderli protagonisti nel comunicare il contributo dell’Europa per la comunità.

 

  

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