Raccolta dei disciplinari per la produzione dei vini con indicazione geografica
collezione-raccolta
Il nuovo Regolamento sull’Organizzzazione comune dei mercati nel settore ortofrutta (Reg. CE n° 1234/07) prevede alcune misure atte a prevenire e gestire delle crisi di mercato (art. 103 quater).
QUOTE LATTE - APPLICAZIONE DECRETO-LEGGE 28 MARZO 2003, N. 49, CONVERTITO DALLA LEGGE 30 MAGGIO 2003, N. 119, E DEL DECRETO DEL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI 31 LUGLIO 2003 - DOCUMENTAZIONE DI RACCOLTA DEL LATTE.
Provvedimenti per la salvaguardia della flora Regionale - Istituzione di un fondo regionale per la conservazione della natura - disciplina della raccolta dei prodotti del sottobosco
In questo allegato sono elencati i gruppi di raccolta embrioni della sepcie equina autorizzati in Emilia Romagna
In questa sezioni sono elencate tutte le autorizzaioni riferite al settore della riproduzione animale
La domanda per la raccolta di seme direttamente in azienda di riproduttori razze autoctone e tipi etnici a limitata diffusione deve essere presentata dai Centri di produzione di materiale seminale alla Regione Emilia-Romagna – Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera mediante compilazione del Modulo 16, almeno 30 giorni prima della data prevista per le operazioni di prelievo.
In questa sezione si possono scaricare i moduli di domanda di tutte le autorizzazioni riguardanti la riproduzione animale
La certificazione degli interventi fecondativi (C.I.F.) e degli impianti embrionali (C.I.E.) è effettuata secondo quanto previsto dagli artt.33 e 34 del decreto ministeriale n. 403del 2000, utilizzando la modulistica conforme agli allegati 1 e 2 del decreto del ministro delle Politiche Agricole e Forestali, 12 febbraio 2001
Usare questo tracciato per la compilazione del registro di carico e scarico del gruppo di raccolta embrioni della specie equina
Usare questo tracciato per la compilazione del registro di carico e scarico del gruppo di raccolta embrioni della specie bovina
Utilizzare questo modulo per ottenere l'autorizzazione alla gestione di un gruppo di raccolta embrioni. La richiesta va fatta al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera
E la struttura che provvede alla raccolta, preparazione, controllo, confezione, conservazione e distribuzione ai recapiti del materiale seminale. Per il solo materiale seminale fresco e refrigerato, considerate le caratteristiche di conservazione, è ammessa la distribuzione diretta alle aziende agricole, ai medici veterinari ed agli operatori pratici di inseminazione artificiale, iscritti agli elenchi tenuti dalle province. Nei centri di produzione di materiale seminale equino è possibile provvedere, previa espressa autorizzazione , anche all'inseminazione delle fattrici con materiale seminale fresco ivi prodotto. Nel centro di produzione di materiale seminale ci si deve avvalere di un veterinario responsabile della gestione sanitaria.
E’ costituito da strutture di laboratorio e da personale qualificato che provvedono al prelievo di oociti di animali di interesse zootecnico, alla loro fecondazione in vitro, alla coltura degli embrioni ottenuti, agli eventuali trattamenti, nonché al congelamento, conservazione e alla distribuzione degli embrioni prodotti tramite i recapiti. Questa struttura si deve avvalere di un veterinario responsabile della gestione sanitaria del centro.
Il gruppo di raccolta embrioni è costituito da uno o più tecnici o da un gruppo organizzato di tecnici che, sotto la direzione di un veterinario responsabile, provvedono, anche per conto terzi, alla raccolta, al trattamento ed alla conservazione degli embrioni di animali di interesse zootecnico, con esclusione degli embrioni concepiti tramite fecondazione in vitro; provvedono altresì al trasferimento di detti embrioni su fattrici riceventi.
I cacciatori che esercitano questo tipo di caccia in forma vagante, devono annotare i singoli capi appena abbattuti con una X indelebile ( no pennarello ), a partire dal primo spazio libero relativo ad ogni specie abbattuta.
La pagina contiene l'elenco aggiornato delle deroghe territoriali ammesse per il 2013 alle norme tecniche di difesa fitosanitaria e diserbo contenute nei Disciplinari di produzione integrata della Regione Emilia-Romagna redatti in conformità ai Regolamenti CE 1698/2005, 1234/2007 e alle leggi regionali 28/98 e 28/99.
Di seguito i principali adempimenti sulla riproduzione animale nel settore equino e la modulistica per ottenere le autorizzazioni.
La Regione Emilia-Romagna, con la L.R. 5 aprile 2011 n. 2 ha regolamentato la certificazione delle piante tartufigene a fini commerciali.
Curve di degradazione e controllo dei residui a raccolta
Curve di degradazione e controllo dei residui a raccolta
(Arocatus melanocephalus)
Globodera rostochiensis e Globodera pallida
(Stemphylium vesicarium)