Generazione terra, lo strumento Ismea che facilita l'accesso dei giovani ai terreni agricoli
L’accesso alla terra per i giovani diventa più facile grazie al rinnovato strumento fondiario di Ismea "Generazione terra". Da inizio mese infatti è possibile presentare domanda di finanziamento sul sito dedicato dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare che finanzia così il 100% del prezzo di acquisto di terreni da parte di giovani di età non superiore a 41 anni che intendono ampliare la superficie della propria azienda agricola ovvero avviare un'iniziativa imprenditoriale in agricoltura, in qualità di capo azienda.
Erede di uno strumento similare presente fino al 2019, "Generazione terra" prevede “una maggiore selezione dei giovani e dei loro progetti con l’obiettivo di raggiungere il successo delle iniziative imprenditoriali” ha sottolineato il presidente di Ismea, Angelo Frascarelli, presentando l’iniziativa. Per il 2023 sono a disposizione 60 milioni di euro di cui 10 per giovani startupper e Frascarelli ha sottolineato come si tratti di “uno strumento che si replicherà anche nei prossimi anni”.
Le richieste di finanziamento possono andare dai 500mila a 1,5 milioni di euro e possono essere fatte da: giovani imprenditori agricoli (under 41 anni); giovani startupper con esperienza (under 41 anni) in campo agrario dimostrata dall'appartenenza a casse previdenziali o ordini professionali di settore; giovani startupper con titolo (under 35 anni) di studio superiore in campo agrario o di laurea.
L'operazione si attua con l'acquisto del terreno da parte di Ismea e la contestuale rivendita al giovane che si obbliga a rimborsare ratealmente il prezzo; a garanzia dell'operazione è iscritto sul terreno un patto di riservato dominio (Prd) in favore dell'istituto. Nel caso in cui il valore del terreno superi i massimali di intervento, l'operazione può realizzarsi, nei limiti dei massimali stessi, con la concessione di un mutuo ipotecario, con iscrizione di ipoteca di primo grado per un valore cauzionale complessivo pari al 120% dell'importo del finanziamento concesso.
La direttrice generale Maria Chiara Zaganelli ha ribadito come "Generazione terra" rientri nella lunga storia di Ismea nel riordino fondiario dell'agricoltura italiana e nasca con l’obiettivo di “continuare a sostenere la nuova imprenditorialità in agricoltura ma anche la crescita dimensionale delle imprese già attive. Puntiamo alle competenze dei giovani per garantire innovazione e competitività al settore e favorire l'agricoltura anche nelle aree a maggiore rischio di abbandono" ha concluso Zaganelli.