Riunione Comitato di monitoraggio giugno 2024
Si è tenuta nella mattina del 13 giugno la riunione del Comitato di Monitoraggio CoPsr 2023-2027 che ha coinvolto l'Autorità di gestione, la Commissione europea, il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Ministero dell’economia e delle finanze e il Partenariato.
All'ordine del giorno l'analisi dello stato di attuazione del nuovo programma con un dettaglio sui bandi emanati, aperti e in uscita all’interno degli obiettivi Competitività, Ambiente e clima, Sviluppo del territorio e dell’obiettivo trasversale Conoscenza e innovazione.
In seguito la descrizione della proposta di modifiche di carattere finanziario e testuale al Piano strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Le modifiche finanziarie proposte sono volte al maggior soddisfacimento possibile del fabbisogno emerso durante l’attuazione del piano tra il 2023 e l’inizio del 2024, riorientando alcune risorse, pari a 37,3 milioni di euro, sulla base di economie maturate derivanti da sottoutilizzi delle risorse stanziate su alcuni interventi o da rivalutazione del quadro di finanziamento tra i fondi 2014-2022 e 2023-2027.
L’esigenza maggiore è emersa sull’intervento SRD02 azione A2, che finanzia investimenti volti a ridurre le emissioni di ammoniaca in atmosfera, vista la situazione critica in termini di qualità dell’aria per la regione Emilia-Romagna.
Altre linee di intervento potenziate sono le seguenti:
- Peste suina Africana (PSA) : data l’emergenza dettata dalla diffusione in Emilia-Romagna, con le sue notevoli ripercussioni sul settore zootecnico ed in particolare suinicolo, risulta di fondamentale importanza rafforzare la biosicurezza negli allevamenti di suini domestici per la protezione dalle popolazioni di selvatici con 1 milione di euro su SRD06 azione 1, per l’apertura di un nuovo bando nel 2024;
- Produzione integrata: vista l’ingente richiesta che non è stato possibile soddisfare a pieno con il bando 2022, si intende incrementare la dotazione dell’intervento SRA01 Produzione integrata per consentire l’apertura di un bando nel 2024 con primo anno di impegno 2025 con circa 17 milioni di euro per coprire le annualità di impegno fino al 2027;
- Castagneti da frutto: in virtù del grande interesse suscitato dal bando attualmente in istruttoria per l’intervento SRA25 azione 3 castagneti da frutto, si ritiene opportuno incrementare ulteriormente la dotazione finanziaria dell’intervento per consentire non solo la copertura integrale del fabbisogno del primo bando, ma anche il potenziamento della disponibilità residua sull’intervento in modo da portare a 1 milione di euro l’importo del secondo bando programmato;
- Impegni per l’apicoltura: considerato il successo del primo bando per l’intervento SRA18 e la sua valenza ambientale, si intende incrementarne la dotazione di 1 milione di euro (oltre alle risorse necessarie per lo scorrimento integrale della graduatoria) per consentire un nuovo bando con primo anno di impegno 2025.