Banca delle terre agricole, in Emilia-Romagna in vendita quasi mille ettari di terreni
C’è ancora tempo fino al 5 giugno prossimo per presentare la manifestazione di interesse all’acquisto di uno dei terreni messi a disposizione dalla sesta edizione della Banca nazionale delle terre agricole (Bta) di Ismea.
A livello nazionale si tratta di circa 20mila ettari, per un totale di oltre 800 aziende agricole potenziali e un valore a base d'asta di 260 milioni di euro. In particolare in Emilia-Romagna Ismea rimette in circolo quasi 1.000 ettari di terreni.
La procedura è semplice, telematica, aperta a tutti e con la possibilità, per gli imprenditori agricoli under 41, di ottenere una rateizzazione del prezzo di acquisto fino a 30 anni.
Clicca qui per consultare la mappa dei terreni e presentare la manifestazione d'interesse.
Un'importante novità riguarda la procedura di vendita dei 102 terreni che tornano su BTA dopo il quarto tentativo; per questi è prevista la possibilità di effettuare direttamente, sul portale dedicato, una prima offerta di acquisto e prenotare la fase di rilancio.
La Banca nazionale delle terre agricole è stata istituita nel 2016, con la legge n.154 del 28 luglio, per agevolare l'incontro tra domanda e offerta di terra, raccogliendo e rendendo accessibili a tutti le informazioni sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali relative ai terreni messi in vendita. Attualmente alimentata da terreni agricoli derivanti dalle operazioni fondiarie di Ismea, la Bta può raccogliere anche le superfici fondiarie appartenenti a Regioni e Province autonome e altri soggetti pubblici.