Introduzione
Approvato il bando per l'intervento SRD01 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” che sostiene le imprese agricole , singole o associate, nelle spese che riguardano beni specializzati (macchine e attrezzature), impianti frutticoli, impianti irrigui, ma anche miglioramenti fondiari, interventi edilizi, nuovi impianti, con l’obiettivo di valorizzare le strutture aziendali e favorire l’incremento della produttività.
Il bando menziona anche alcune finalità specifiche degli investimenti che possono concorrere all'attribuzione di punteggio nella fase di selezione, come quelli finalizzati al benessere animale, alla prevenzione di danni da eventi calamitosi o avversità e resilienza ai cambiamenti climatici o alla razionalizzazione del processo produttivo di colture da seme, investimenti finalizzati a introdurre/potenziare le tecniche di agricoltura di precisione. E ancora investimenti volti alla diminuzione dell'impiego di fitofarmaci, antiparassitari, fertilizzanti, per la riduzione dell'impatto ambientale, per l’introduzione di nuove colture o allevamenti, per la ristrutturazione di locali per l'introduzione della vendita diretta e per la lavorazione, trasformazione, stoccaggio, confezionamento dei prodotti aziendali. Altre finalità specifiche sono per investimenti di imprese aderenti a sistemi di qualità regolamentata, investimenti di imprese operanti in contesto di filiera e per l'impiego di sistemi di supporto decisionale per la valutazione dei rischi climatici.
La dotazione finanziaria ammonta a 45 milioni di euro, suddivisa tra diversi settori/raggruppamenti.
Ogni richiedente può presentare una sola domanda per settore/raggruppamento, con un massimo di due domande complessive. È previsto un importo minimo ammissibile per Piano di investimento e un massimale che può essere ridotto in determinate circostanze.
Tuttavia, non possono accedere a questo intervento le imprese con un Piano di Sviluppo dell’Azienda agricola (PSA) ed eventuale Piano degli Investimenti (PI) in corso sui tipi di intervento 6.1.01/4.1.02 o SRE01/SRD01 – giovani agricoltori.
In particolare per gli investimenti irrigui, sono previste condizioni di ammissibilità specifiche relative alla presenza di contatori, alla situazione del corpo idrico interessato e al risparmio idrico potenziale. È inoltre necessario che il soggetto richiedente sia titolare di una regolare concessione di prelievo idrico adeguata o abbia presentato domanda di rinnovo/nuova concessione, con scadenze specifiche per la presentazione della documentazione.
Per quanto riguarda le spese ammissibili sono quelle riconducibili alle categorie individuate nelle "Disposizioni comuni" e inerenti al progetto e all'attività agricola. Sono specificate condizioni particolari per gli impianti di refrigerazione, i nuovi impianti frutticoli (con requisiti sulla certificazione del materiale di propagazione), e i sistemi di prevenzione danni da gelate. Per il settore vitivinicolo, sono escluse alcune tipologie di interventi previste dall'OCM vitivinicolo, mentre sono ammissibili altri investimenti materiali e immateriali.
Le domande dovranno essere presentate on line entro le ore 13:00 del 12 settembre 2025 tramite il Sistema Informativo Agrea (SIAG), previa validazione del Piano colturale (PCG) 2025.
L'atto di approvazione è la delibera di Giunta regionale n 595 del 22 aprile 2025.
Ultimo aggiornamento: 29-04-2025, 09:26