Calendario venatorio
In applicazione della legge di riordino territoriale che ha trasferito le competenze in materia di caccia dalle Province alla Regione, esiste ora un unico Calendario venatorio per tutta l'Emilia-Romagna: stesse regole, date, orari, modalità di prelievo da Rimini a Piacenza.
E' comunque prevista la possibilità per gli Ambiti Territoriali di Caccia di integrare il calendario tramite accordi quadro con le organizzazioni agricole, oppure di presentare alla Regione specifici progetti sperimentali entro il 30 giugno di ogni anno per motivate esigenze ambientali, agricole o gestionali.
Calendario venatorio 2023/2024
Il Calendario venatorio regionale per il 2023/2024 è stato approvato con Delibera di Giunta regionale n. 812 del 22 maggio 2023
e modificato con le Delibere di Giunta:
n. 1518 dell'11 settembre 2023, n. 2306 del 22 dicembre 2023 e
n. 44 del 15 gennaio 2024.
Caccia a lepre, fagiano, starna e prelievo alla Moretta
Consultabili informazioni e dettagli nelle Delibere n. 1812 del 23 ottobre 2023 e n. 44 del 15 gennaio 2024; le direttive per l'abilitazione al prelievo venatorio alla Moretta sono contenute nella Delibera n. 1813 del 23 ottobre 2023.
Caccia al Moriglione stagione venatoria 2023 – 2024
Per maggiori informazioni consultare le Delibere n. 1608 del 25 settembre 2023 e n. 44 del 15 gennaio 2024.
Accordi quadro calendario venatorio 2019-2020
Accordo quadro Bologna (637.51 KB)
Misure di conservazione nei siti della Rete Natura 2000 da rispettare nell'esercizio dell'attività venatoria
Settore Ambiente - Misure di conservazione e Piani di gestione
Piani di prelievo degli ungulati
Prelievo venatorio della beccaccia
Per salvaguardare le popolazioni svernanti di beccaccia il prelievo venatorio è sospeso in caso di gelo protratto. Prima di effettuare il prelievo alla beccaccia è necessario controllare le segnalazioni meteorologiche cliccando su:
Con la delibera n. 1419 del 1 ottobre 2012 si definiscono criteri, tempi e modalità d'intervento per la salvaguardia delle popolazioni svernanti di beccaccia in occasione di eventi climatici avversi.
Se le segnalazioni indicano lo stato di allerta gelo il prelievo alla beccaccia è sospeso in tutta la provincia interessata a partire dal secondo giorno dalla data di emissione del comunicato.
Il prelievo alla beccaccia si riattiva in tutta la provincia interessata a partire dal terzo giorno dalla data di emissione del comunicato relativo alla cessazione di allerta gelo.