Una raccolta delle buone pratiche fitosanitarie per chi lavora e commercia il legname e i materiali da imballaggio
Il commercio del legname rappresenta una delle principali vie di introduzione di organismi nocivi all’interno dell’Unione Europea, quali pericolosi funghi ed insetti xilofagi che si nutrono prevalentemente di legno. Questi ultimi, se introdotti nelle nostre foreste, potrebbero trovare vita facile per una loro rapida e vasta diffusione a seguito della mancanza di antagonisti naturali e alla presenza di piante debilitate a causa dei forti cambiamenti climatici in corso. Le conseguenze? Lo sviluppo di infestazioni incontrollate, che in breve tempo metterebbero in crisi lo stato di salute delle foreste e, a caduta, l’intera filiera di produzione del legno.
Per ridurre questo rischio, il Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna ha raccolto in un “Quaderno” una serie di indicazioni pratiche ed operative basate prevalentemente sulla prevenzione e destinate agli operatori professionali della filiera legno, dai vivaisti agli importatori. Attraverso esempi pratici e l’illustrazione di casi specifici, sarà possibile conoscere e quindi adottare tutte le misure cautelative previste dalle attuali normative per contrastare l’ingresso e la diffusione nel territorio emiliano romagnolo di organismi nocivi dannosi alle foreste. Il Quaderno è stato redatto con lo scopo di affiancare gli operatori professionali, orientandoli verso l’applicazione dei nuovi obblighi introdotti dalle normative europee, che prevedono azioni preventive e contestualmente una forte responsabilizzazione degli stessi operatori del legno, visto che rappresentano il primo anello per un efficace controllo e monitoraggio del territorio.
Il Quaderno fa parte degli strumenti informativi che il Settore fitosanitario vuole mettere a disposizione degli operatori professionali per aiutarli nello svolgimento delle loro attività ed è disponibile QUI.