Dal 13 Novembre 2023 in Emilia-Romagna è attivo il sistema di certificazione digitale per le esportazioni verso alcuni paesi terzi.
2023
Nel corso della missione della Regione, si è tenuto ieri un seminario tecnico a Tokyo con operatori giapponesi, aziende italiane del settore agroalimentare, università e centri di ricerca. All’iniziativa anche il presidente Stefano Bonaccini, che ha aperto i lavori
Cina, Corea del Sud, Taiwan e Tailandia pronti ad accogliere actinidia, mele e pere di provenienza emiliano romagnola.
Il Settore fitosanitario e Difesa delle produzioni assieme alla Agenzia delle Dogane e Monopoli dell’aeroporto di Bologna hanno instaurato una collaborazione per lo svolgimento dei controlli ai bagagli dei passeggeri al fine di evitare che organismi nocivi per le piante entrino in Unione Europea attraverso frutta, ortaggi e altri vegetali
Anche nel 2023 prosegue la lotta biologica alla cimice asiatica mediante l’introduzione del suo antagonista Trissolcus japonicus
Proseguono le azioni di lotta alla Flavescenza dorata della vite attivate nel 2023 dalla Regione Emilia-Romagna: dal 3 luglio si intensifica il monitoraggio sul territorio e proseguono le attività per il controllo del vettore Scaphoideus titanus grazie anche ai trattamenti fitosanitari obbligatori.
Pubblicato l'elenco dei prodotti d’origine vegetale che dal 5 agosto 2023 potranno essere inviati in Giappone solo se accompagnati dal certificato fitosanitario di esportazione. Per agevolare gli esportatori, il Settore Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna è già in grado di rilasciare questi certificati.
con l'impiego di Delphastus catalinae, una piccola coccinella, del tutto innocua per la popolazione, predatrice dell'organismo nocivo, che sarà liberata sulle piante infestate. I primi lanci in aree verdi dei comuni di Bologna e Faenza
In questi giorni di maggio sono previste le prime nascite delle cavallette dei prati: è il momento di intervenire per un piano di controllo delle infestazioni.
Sopralluoghi in campo con il Settore fitosanitario regionale, agricoltori e tecnici di Comuni e Asl Romagna per l’avvio della strategia di contenimento.
Mammi: “In campo azioni di monitoraggio, anche con droni e minielicottero, sui vigneti del territorio emiliano-romagnolo. Ma non basta: occorre una strategia nazionale anche per sostenere la filiera vitivinicola danneggiata”
On line il “Quaderno” destinato agli operatori professionali della filiera legno per contrastare l’ingresso di nuovi organismi nocivi dannosi alle nostre foreste.