Cambiano le regole di monitoraggio per interventi finanziati da risorse UE (CUP)
Con delibera di Giunta regionale n. 1140 del 03 luglio 2023 è stata data attuazione a quanto previsto dal decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, già convertito in legge n. 41/2023, in particolare dall’art. 5, commi 6 e 7, in merito al controllo e monitoraggio degli interventi per le attività produttive finanziati con risorse europee e quindi anche con le risorse della Misura 19 del PSR 2014-2022.
In particolare, l’art. 5 del decreto-legge al comma 6, oltre al resto, stabilisce, che dal 1° giugno 2023 le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici alle attività produttive, ai fini dell’ammissibilità della spesa, devono contenere obbligatoriamente il Codice unico di progetto (CUP).
Le prescrizioni del decreto-legge trovano applicazione anche con riferimento ad alcuni Avvisi pubblici regionali per beneficiari privati finanziati con risorse del FEASR e del FEAGA già pubblicati, il cui termine per la presentazione delle domande di sostegno è successivo alla data del 22 aprile 2023 (entrata in vigore della legge di conversione del decreto).
Pertanto è stato stabilito che per gli Avvisi pubblici regionali richiamati nel provvedimento, ai fini dell’ammissibilità della spesa, sulle fatture debba essere apposto il codice CUP, a modifica di ogni diversa previsione attualmente contenuta nei bandi, mentre, la dicitura equipollente può essere apposta, ai fini dell’ammissibilità delle relative spese, esclusivamente sulle fatture emesse prima della comunicazione del codice CUP da parte dell’amministrazione regionale al beneficiario.
Quanto disposto con il provvedimento trova applicazione anche con riferimento agli avvisi pubblici per beneficiari privati dei GAL della Regione Emilia-Romagna, approvati nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020, operazioni 19.2.01 e 19.2.02, il cui termine per la presentazione delle domande di sostegno risulti successivo alla data del 22 aprile 2023, a seguito di apposita modifica dei medesimi, di competenza dei GAL stessi.