Le Dop e le Igp dell'ortofrutta emiliano-romagnola al Macfrut di Rimini

Nello stand istituzionale della Regione eventi, incontri, percorsi formativi e degustazioni di prodotti a qualità regolamentata in compagnia dei Consorzi di tutela del settore

L’Emilia-Romagna, leader in Europa per prodotti Dop e Igp, sarà protagonista alla 40°edizione del Macfrut di Rimini dal 3 al 5 maggio prossimi, forte dei suoi 44 prodotti certificati (19 Dop e 25 Igp) per un patrimonio di valore che da solo raggiunge i 3,6 miliardi di euro.

Eventi, degustazioni, incontri, focus su singoli prodotti e tanto altro animeranno lo stand della Regione (padiglione D5 - area 031) dove saranno ospiti di eccellenza i 10 Consorzi dei produttori delle Dop e Igp del settore ortofrutticolo che avranno a disposizione uno spazio da dedicare alle loro attività promozionali e di B2B (Amarene brusche di Modena Igp, Anguria reggiana Igp, Pera dell’Emilia-Romagna Igp, Pesca e nettarina di Romagna Igp, Ciliegia di Vignola Igp, Marrone di Castel del Rio Igp, Patata di Bologna Dop, Aglio di Voghiera Dop, Asparago verde di Altedo Igp, Scalogno di Romagna Igp).

Nello spazio dello stand dedicato alle presentazioni si svolgeranno incontri divulgativi sulle produzioni ortofrutticole regionali d’eccellenza e sull’azione di tutela della qualità che i Consorzi portano avanti grazie proprio all’appoggio della Regione, e convegni su alcune tematiche di grande interesse per il settore ortofrutticolo: emergenze fitosanitarie, resilienza ai cambiamenti climatici e limitazione dello spreco alimentare di prodotti freschi.

Parteciperanno alle attività gli studenti di due istituti scolastici che hanno attivato i corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) finanziati dalla Regione: l’Istituto “Ial-Innovazione, apprendimento, lavoro” di Imola e l’Istituto “Cis-Scuola per la gestione d’impresa” di Reggio Emilia.

Clicca qui per scaricare il programma completo delle iniziative (pdf860.14 KB).


Uno spettacolo su Dop e Igp

Barbi e Ligabue 70x100 - 2023 REGIONE.jpgMercoledì 3 maggio alle ore 15.00 allo stand regionale torna lo spettacolo “E-RiSalutami tuo fratello: musiche e racconti Emiliano-Romagnoli” del cantautore Marco Ligabue e del conduttore e autore televisivo Andrea Barbi, fieri ambasciatori delle 44 eccellenze Dop e Igp della Regione Emilia-Romagna.

Uno spettacolo fresco e ironico che mescola rock e risate con il sapore pieno e allegro delle eccellenze agroalimentari della nostra terra. Scritto dal cantautore Correggese, il libro “Salutami tuo fratello” edito da Pendragon, ripercorrere tutte le fasi della sua storia in un racconto intimo e sincero, uno spaccato piuttosto vivace dell’infanzia passata al Tropical, la balera dei genitori in cui è cresciuto, alla prima band musicale che rispecchiava un’epoca dove in Emilia si mangiavano capelletti in brodo al ritmo degli AC/DC aspettando le vacanze estive in Romagna.


Controllo biologico della Drosophila suzukii

ciliegia-colpita da moscerino Drosophila fonte Fitosanitario.jpgIl 4 maggio (ore 12.00) si terrà un convegno dal titolo: "Progetto regionale di controllo biologico del moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii) con l’introduzione dell’antagonista naturale Ganaspis brasiliensis" organizzato dal Settore Fitosanitario regionale.

Il moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii) è una delle emergenze fitosanitarie del territorio emiliano-romagnolo e sta creando gravi problemi alle produzioni di ciliegie, in particolare quelle biologiche. Per contrastarne la diffusione, nel 2021 è partito un ambizioso e importante progetto pluriennale finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per rilasciare nell’ambiente il parassitoide Ganaspis brasiliensis. A seguito di specifici studi coordinati dalla Fondazione E. Mach, questo piccolissimo insetto è risultato il più adatto per programmi di controllo biologico contro Drosophila s. ed è assolutamente innocuo per l’uomo. Ganaspis b. depone le uova nelle larve del moscerino della frutta, da cui sfarfallano gli adulti che si insedieranno nell’ambiente e si moltiplicheranno a spese di Drosophila s., deprimendone la popolazione.

I lanci, autorizzati nel 2021 dal Ministero della Transizione ecologica, sono proseguiti nel 2022 in diversi areali di coltivazione tipica del ciliegio e dei mirtilli nelle province di Modena, di Bologna e di Forlì-Cesena, comprensori agricoli maggiormente colpiti dai danni del moscerino, e proseguiranno anche nel 2023 negli areali cerasicoli regionali. Il progetto prevede un piano di monitoraggio mirato per valutare l’insediamento del parassitoide e la sua efficacia nei confronti della Drosophila s. e per seguire attentamente l’evoluzione di questa introduzione sugli ecosistemi locali.

Clicca qui per scaricare il programma del convegno (pdf466.19 KB)


Focus sulle officinali

OFFICINALI-copertina_web-001.jpgNegli anni ultimi anni in Regione Emilia-Romagna si è registrato un forte incremento di aziende interessate alla coltivazione di piante officinali. I dati relativi all’anno 2022 attestano la presenza in regione di oltre 560 aziende che hanno contribuito ad una forte espansione in termini di superficie interessata raggiungendo gli attuali 463 ettari, pari ad un aumento del 76% rispetto al 2016 (primo anno di rilevazione dei dati). I dati descrivono un settore in continua espansione che negli ultimi anni sta suscitando particolare interesse come diversificazione delle colture da reddito per le aziende agricole. Da qui l’esigenza di realizzare un volume dal titolo “Coltivazione e utilizzi delle piante officinali in Emilia-Romagna” che verrà presentato giovedì 4 maggio alle ore 15 presso lo stand regionale.

Il volume tratta diversi argomenti d’interesse riguardanti in particolare: la normativa nazionale, l’analisi di settore regionale, la coltivazione in campo delle principali specie officinali, la fase di trasformazione e alcuni esempi di utilizzo delle sostanze estratte.


I 40 anni della Fiera Macfrut

Un Macfrut da record per festeggiare i 40 anni di una fiera che rappresenta tutta la filiera dell’ortofrutta, dal produttore al punto vendita. E che negli anni è diventata sempre più internazionale grazie al grande lavoro di squadra svolto insieme al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) attraverso Agenzia Ice, che ha visto nei mesi scorsi ben 50 presentazioni internazionali di Macfrut nel mondo.

Anche quest'anno la Regione Emilia-Romagna parteciperà alla fieraMAcfrut con eventi ed iniziative. A breve sarà disponibile il programma delle attività.

1.100 espositori in rappresentanza dell’intera filiera (produzione, tecnologie, packaging, logistica e servizi), +35% di area espositiva (due padiglioni in più), 30% di operatori esteri con il raddoppio della presenza internazionale, 1.500 top buyer internazionali. A questo vanno aggiunti i Saloni tematici sui trend del momento (Biosolutions, International Blueberry Days, Spezie ed Erbe Officinali, Pomodoro, Vivaismo), un doppio campo prova con le novità tecniche e tecnologiche del settore, un centinaio di eventi ospitati nel corso della fiera.

Proprio il respiro internazionale è la vera caratteristica distintiva del 40° Macfrut: un Padiglione interamente dedicato al Sud America con 11 Paesi rappresentanti, ospita new entry come Messico (12 aziende) e Salvador (6 imprese), insieme a Perù, Cile, Venezuela, Costarica, Brasile, Cuba, Repubblica Dominicana e Colombia con una ventina di aziende.

Un altro Padiglione è dedicato all’Africa da sempre ampiamente rappresentata a Macfrut. Sono 19 i Paesi presenti, alcuni dei quali con un nutrito numero di imprese al seguito come nel caso di Ghana (30 aziende), Egitto (22), Nigeria (10), Algeria (10).

Un’altra novità è lo stand nazionale dell’Arabia Saudita, per la prima volta a Macfrut, con uno stand nazionale con 10 imprese, mentre una presenza importante l’avrà anche la Turchia. Di rilievo è il ritorno della Cina con 30 imprese.

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ultima modifica 2023-05-02T16:08:51+02:00
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