Al via nuovo bando per sostenere le iniziative dei Consorzi di promozione e tutela di Dop e Igp

L’assessore Mammi: "La promozione è un asset strategico vitale per le indicazioni geografiche del nostro territorio, cuore agroalimentare del Paese". Domande ammesse entro il 31 marzo. A disposizione 130mila euro

Eventi, fiere, web e social per far conoscere sempre di più i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna. Punta proprio al sostegno di queste attività il bando, approvato dalla Giunta regionale, e rivolto ai Consorzi di promozione economica e di tutela dei prodotti a qualità regolamentata.
A disposizione per il 2023 ci sono risorse per 130mila euro.
Obbiettivo: mettere in luce, attraverso azioni e pubblicazioni sul mercato interno e nei Paesi dell’Unione europea i vantaggi dei regimi di qualità e le caratteristiche nutrizionali dei singoli prodotti, favorire l’integrazione di filiera e rendere consapevole il consumatore della positiva ricaduta ambientale delle produzioni ottenute con tecniche rispettose dell’ambiente.

“L’Emilia-Romagna è la regione italiana che vanta più Dop e Igp- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi-.  I nostri prodotti sono di alta qualità e devono essere sostenuti attraverso una promozione efficace, in grado di dare valore a tutto il sistema agroalimentare e metterne in evidenza i punti di forza e l’identità. La promozione è un asset strategico fondamentale per le indicazioni geografiche del nostro territorio, cuore agroalimentare del Paese”.

I regimi di qualità ammissibili al sostegno sono Dop e Igp, produzione biologica, qualità controllata, sistemi di qualità nazionale produzione integrata e zootecnia.

Sono ammessi progetti con un valore tra i 5mila e i 25mila euro che prevedono la realizzazione di materiale informativo e promozionale - compresi siti web e social - e la partecipazione a fiere ed esposizioni.
Le attività devono svolgersi nel periodo compreso tra la data di presentazione della domanda di sostegno e il 31 dicembre 2023.
Tutti i progetti ammissibili saranno finanziati. Il contributo non potrà comunque superare il 70% della spesa ammessa.
Le domande vanno presentate entro le ore 15 del 31 marzo 2023 tramite posta elettronica certificata (Pec) al seguente indirizzo utilizzando il modulo disponibile sul sito.

Clicca qui per scoprire le risposte alle domande più frequenti (Faq)

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?