Introduzione
Realizzato da Rp Circuiti e diretto da Lorenzo Pasquinelli, il nuovo video esalta la forte relazione tra i prodotti, il territorio e gli uomini che con impegno e passione li traducono in veri e propri simboli della nostra Regione nei mercati italiani ed europei.
La sensazione di immergersi nell’atmosfera estiva emiliano-romagnola, vedendo il filmato, ha fatto una grande presa sul pubblico, nella campagna digitale varata dal Consorzio di Tutela della Pesca e Nettarina di Romagna Igp. Nelle prime 48 ore dal lancio nel web si sono contate 150.000 visualizzazioni e 1,5 milioni di impression.
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Certo, se la bravura degli autori-produttori e la qualità dello spot sono stati di un profilo alto, non è da meno la bontà e l’invitante aspetto del soggetto testimonial del girato. Un frutto dalla polpa ricca, dolce e intensa, che conquista al primo assaggio, raccontando la sua origine unica.
Il territorio principalmente vocato alla coltivazione della pesca corrisponde alle province di Ferrara, Bologna, Forlì, Rimini, Ravenna, dove si producono due tipi di pesca in particolare: le pesche, che hanno l’epidermide vellutata e le pesche noci, altrimenti dette nettarine, che hanno la buccia liscia. Entrambi i tipi possono essere a pasta gialla o bianca, di un profumo intenso e caratteristico.
Il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (Igp) viene conferito alla Pesca e Nettarina di Romagna nel 1997 dall’Unione europea e rappresenta una garanzia di provenienza e di estrema qualità che contraddistingue questi frutti unici nel loro genere.
L’Italia è ai vertici della produzione peschicola europea e la Romagna, in particolare, si può considerare culla della produzione. Le pesche e le nettarine a indicazione geografica protetta sono riconosciute per la loro qualità garantita e per l’origine certificata e sono prodotte secondo uno specifico disciplinare pensato per esaltare i requisiti di sicurezza, qualità e gusto dei frutti.
Il Consorzio di tutela vigila sulla corretta applicazione del disciplinare di produzione, fornendo supporto ai produttori e garanzia di qualità ai consumatori. I produttori Igp, oltre a seguire le regole disposte dal disciplinare, sono tenuti ad essere iscritti a un Albo specifico. Nei mercati, quindi, viene immesso un prodotto ortofrutticolo dal gusto eccelso e dalla indubbia bontà, garantito dalla tracciabilità e certificazione della sua catena produttiva.
Ultimo aggiornamento: 19-11-2024, 11:07