Introduzione
La 69ª Sagra del Marrone Igp di Castel del Rio si tiene nel mese di ottobre 2025, precisamente nelle domeniche del 5, 12, 19 e 26.
Quella del marrone è una coltivazione tipica della zona appenninica, verso il confine tra l'Emilia-Romagna e la Toscana, da più di 500 anni. La manifestazione che lo celebra da sette decenni si svolge a Castel del Rio, un borgo di tipo montano lungo la Valle del Santerno - compreso nella Città Metropolitana di Bologna - nelle cui alte pendici si trovano boschi e castagneti secolari. È molto bello da visitare proprio nella stagione autunnale, quando c’è la possibilità di immergersi letteralmente nella natura boschiva del posto.
Il Marrone Igp di Castel del Rio, già sin dal Medioevo veniva chiamato “albero del pane” per la polpa dolce e croccante del suo frutto, adatto a essere trasformato in farina, una volta essiccato. Proprio per la sua versatilità è stato per secoli una risorsa fondamentale per l’alimentazione e il commercio della valle. Oggi, tutelato dal Consorzio Castanicoltori e certificato Igp, rappresenta dunque l’identità dell’intera comunità delle Valli Imolesi e continua a vivere grazie anche a questa storica manifestazione.

Per tutte le domeniche di ottobre a Castel del Rio è possibile degustare le specialità locali, sia negli stand allestiti nella piazza del comune, sia nei diversi ristoranti tipici presenti in questo borgo montano dove marroni e castagne saranno gli ingredienti principali di tante pietanze, tipo: il castagnaccio, la polenta di farina di castagne, i bruciati, i "capaltaz" (nome dialettale dei tortelli di castagne), frittelle e tartufi di marroni.
Molti menù ripresentano, dunque, i piatti tipici della cucina popolare della montagna, quando, fin dal Medioevo, l’unica risorsa alimentare disponibile sulla tavola delle numerosissime famiglie povere erano, appunto, i marroni e le castagne. A questi menù, oggi, ne sono stati abbinati altri più moderni, che sono il risultato della creatività e della fantasia di cuochi e ristoratori, i quali hanno saputo adattare i sapori di un prodotto particolare come il marrone ai gusti dei nostri tempi.
Il programma della sagra prevede momenti culturali in cui conferenze a tema ed eventi di carattere divulgativo tendono a conservare e a rafforzare la storia e la cultura e il legame che esse hanno con la gastronomia di questo territorio.
Ultimo aggiornamento: 10-10-2025, 09:17
