La Pera dell’Emilia-Romagna Igp protagonista in due eventi di fine estate

La Pera dell’Emilia-Romagna Igp campeggia in tutta la sua bellezza sui video all’ingresso del Grand Tour Italia - il parco alle porte di Bologna dedicato alle eccellenze agroalimentari - in occasione di eventi ed iniziative per il fine estate. Una vetrina in cui le viene dedicato uno spazio in primo piano sui maxi videowall che accolgono i visitatori all’ingresso. Le immagini che scorrono raccontano la passione e la competenza dei coltivatori, che con la loro determinazione continuano ad investire nel settore, nonostante le avversità meteorologiche degli ultimi anni, facendo dell’Emilia-Romagna la prima regione produttrice ed esportatrice di questo frutto.

Il pubblico che visiterà il parco agroalimentare, dunque, avrà la possibilità di conoscere e approfondire le caratteristiche della pera, che proprio in questa stagione raggiunge il massimo della diffusione nei mercati e sulle nostre tavole. Si tratta di uno dei prodotti più iconici dell’agricoltura emiliano-romagnola e il lato gourmet rende questo frutto un perfetto ingrediente in cucina. Il suo gusto ricco e dolce, in abbinata ad una grande leggerezza e la sua unicità, figlia del territorio in cui nasce lo rende perfetto per un impiego universale atto ad impreziosire le più svariate ricette. Gli Chef ne fanno un uso senza restrizioni, passando dagli aperitivi, attraverso i primi piatti, i secondi, per arrivare ai dolci.

Tramonto DiVino edizione 2024, versione Gourmet è stata l’altra occasione in cui la Pera dell’Emilia-Romagna Igp ha potuto esprimersi al meglio, ponendosi tra i leader dei prodotti tipici certificati Dop e Igp della manifestazione.

L’appuntamento ferrarese della rassegna, che ha raggiuto i 19 anni di vita, si è svolto lo scorso 11 settembre nella piazza del Municipio della città estense e quest’anno lo spazio dedicato alla manifestazione è stato molto più esteso rispetto agli anni precedenti, poiché le proposte enogastronomiche offerte ai visitatori erano più numerose. Molte erano le varietà degli assaggi e delle degustazioni, sia per il food, sia per i vini. In questo contesto, Luca Mari, del Cso Italy (Centro Servizi Ortofrutticoli), in rappresentanza del Consorzio di Tutela della Pera dell’Emilia-Romagna IGP, ha presentato il prodotto, raccontando di quanto esso sia legato al territorio ferrarese e di quanto sia prezioso: «La pera ha grandi proprietà e innumerevoli benefici per la salute, perché ricca di vitamine, potassio, fibre e acqua. Le otto varietà di Pera Igp: Conference, Carmen, Kaiser, Abate Fetel, Williams, Decana, Max Red Barlett e Santa Maria sono un toccasana per il benessere e possiamo affermare che esiste una pera per ogni gusto. Da croccante e fresca, passando per varietà più acidule e aromatiche, fino ad arrivare a pere morbide, fondenti e succose. Dunque, un patrimonio enogastronomico da preservare e valorizzare».

Mari ha poi concluso il suo intervento, dicendo che la produzione dell’anno in corso ha registrato un incremento, portandosi su livelli normali, dopo le flessioni avute negli ultimi periodi, a causa degli avversi agenti atmosferici.