fragole preparazione orto nelle scuole foto Dell'Aquila

La Regione Emilia-Romagna, ai sensi della legge regionale 29/2002, promuove l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare. Tra le finalità vi è quella di far acquisire maggiore consapevolezza ai giovani rispetto alla propria alimentazione attraverso la conoscenza della filiera agroalimentare e delle produzioni regionali e lo svolgimento di attività pratiche a scuola.

Ogni anno viene attivato almeno un progetto nelle scuole, con il coinvolgimento di studenti, insegnanti e genitori, per raggiungere talli finalità.

A scuola di cibo: dalla filiera al piatto

Avviato ad aprile il progetto “A scuola di cibo: dalla filiera al piatto”, dedicato alla promozione di consumi alimentari consapevoli nelle scuole secondarie di primo grado.

A fare da apripista la Scuola Secondaria di 1° Grado Zani di Fidenza e l’Istituto comprensivo “Camelia Matatia” di Forlì, mentre nel prossimo anno scolastico aderiranno altre scuole in tutto il territorio regionale per un totale di circa 50 classi partecipanti al percorso.

A scuola di cibo coinvolge attivamente gli studenti, ma anche insegnanti genitori, integrando scuola e famiglie in un percorso organico per sensibilizzare le nuove generazioni e i loro familiari sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e sostenibile.

Il progetto, che si svilupperà nell’arco di due anni,  comprende sia lezioni frontali, tenute da un nutrizionista esperto, sia esperienze pratiche, come visite in fattorie didattiche, attività di spesa guidata e laboratori di cucina, in cui i partecipanti impareranno a conoscere l’origine degli alimenti, a scegliere i prodotti con criterio, a conservarli correttamente e a prepararli in modo sano e gustoso. Tutte le attività sono ispirate ai principi della sostenibilità e del buon vivere.

Maggiori informazioni sul profilo Facebook dedicato al progetto Dalla filiera al piatto | Facebook