Il Pagliaio
La società agricola Il Pagliaio è una piccola azienda agricola biologica di montagna con una forte propensione alla multifunzionalità. Dal 2015 siamo Fattoria Didattica e dal 2019 Agriturismo. Tra le nostre coltivazioni annoveriamo una piantagione di ulivi, una piantagione di noccioli micorizzati ed un piccolo appezzamento destinato a frutteto con antiche varietà di frutta. Alleviamo allo stato brado suini della razza Mangalica, considerati i migliori al mondo per la qualità delle carni.
Dove siamo
Via Musella 4393
47025 - Monte Finocchio - Mercato Saraceno (FC)
Telefono: 0547 1750000 - 335 5315580
Sito web: www.ilpagliaio.it
Pagina Facebook: Il Pagliaio Società Agricola
E-mail: info@ilpagliaio.it
Referente della giornata: Alessandrini Gianmaria – Matassoni Eleonora
Giornata di apertura: 13 e 20 ottobre
Quanti di voi hanno mai incontrato un maiale avvolto in un mantello lanoso simile a una pecora? Potrebbe sembrarvi strano, magari il frutto della fantasia di un disegnatore di fumetti, ma in effetti il buffo maiale riccioluto esiste, si chiama Mangalica ed è anche particolarmente attraente. Potrete incontrarlo nei boschi e nei pascoli della Fattoria Il Pagliaio; osservare da vicino il suo stile di vita e l’ambiente sano e naturale nel quale vive. Potrebbe anche essere l’occasione per degustare le qualità uniche delle carni Mangalica, unanimemente riconosciute dai più prestigiosi ristoratori e critici gastronomici internazionali come le più buone del mondo (The New York Times).
La proposta è quella di incontrarci nello splendido scenario della Fattoria Il Pagliaio, raccontarvi la storia di una piccola azienda di montagna nata dal desiderio di praticare una agricoltura sana, pulita ed etica e poi, in groppa ai nostri fidati asinelli, raggiungere i luoghi dove vive il Mangalica, osservare da vicino la vita rustica di cui gode che, unita al lento e naturale sviluppo di crescita, garantiscono a questo maiale il massimo del benessere e ne determina un ottimo profilo nutrizionale: il migliore fra tutte le razze conosciute tanto da venire definito da grandi chef stellati: “Il Kobe dei maiali”. Stante il particolare periodo non escludiamo la possibilità di una visita ai castagneti.