Fattorie e progetti didattici

I tre Casali

La fattoria si trova a Minerbio

I tre CasaliL’azienda agricola è sorta negli anni ’70 grazie al lavoro di quattro fratelli. Da allora ha subito cambiamenti e innovazioni, ma è rimasta a conduzione familiare, anche se si tratta di una famiglia allargata: mogli, nuore e nipoti. Questo ha permesso di arricchire le proposte e, grazie alla forza dei giovani e all’esperienza dei più anziani, di costruire basi per il futuro.

All’interno dell’area cortiliva è presente l’agriturismo nel quale proponiamo piatti della tradizione locale e soprattutto cucinati con prodotti di stagione e a km0.

L’azienda coltiva principalmente cereali, ma anche patate, cipolle, barbabietole e uva. Nel periodo primaverile asparagi e ciliegie. Abbiamo tanti conigli che vivono liberi nel parco che circonda la fattoria.

Dove siamo

Via Montadella 1

40061 Minerbio

tel. 3491356022

info@agriturismoitrecali.it

www.agriturismoitrecasali.it/

Come arrivare

  • In macchina: con possibilità di ampio parcheggio
  • In Pullman: per tutte le scuole con possibilità di manovra all’interno del parcheggio
  • In bicicletta: percorrendo tutta la pista ciclabile che attraversa Minerbio fino a via Montadella
  • Mezzi pubblici: Con l’autobus di linea 93 scendendo alla fermata “dispensario” e percorrendo via Montadella per circa 800m.

Laboratori e percorsi didattici

  • Caccia ai suoni

Una piccola caccia al tesoro, dove gli indizi saranno solamente i suoni presenti in natura, suoni registrati ci permetteranno di riconoscere l’habitat di un animale o l’animale stesso, una volta individuato il suono cercheremo il punto esatto all’interno del giardino della fattoria, così da individuare tutte le tappe fino al TESORO!

  • Realizziamo la carta riciclata

Suddivideremo il laboratorio in più giornate, la prima giornata la impiegheremo per tagliuzzare fogli di carta riciclata, e metterli a macerare per una notte in una bacinella con acqua calda. Nella seconda giornata con l’aiuto di un frullatore renderemo il composto un impasto, una volta tritato finemente immergeremo il composto nuovamente in acqua, in questo passaggio se si aggiunge del colorante all’impasto questo può anche assorbire il colore e diventare carta colorata. Con l’aiuto di un setaccio raccoglieremo l’impasto lasciato in acqua. Potremo aggiungere fiori o foglie raccolte nel giardino dell’azienda per personalizzare il foglio di carta. La terza giornata invece ci occorrerà per poter disegnare e colorare il nostro foglio di carta riciclata.

  • Cuscino di ciliegio

Decoriamo con i pennarelli da stoffa la fodera del cuscino, cuciamo i due quadrati di stoffa sui quattro lati, lasciando però un piccolo foro che utilizzeremo come ingresso per i noccioli di ciliegio già lavati ed essiccati, terminiamo chiudendo anche il piccolo foro rimasto

  • Facciamo i biscotti

Dopo aver lavato le mani con acqua e sapone, i bambini vengono accompagnati alla loro postazione di lavoro nella zona adibita alla manipolazione del cibo. Ciascun bambino sarà dotato di grembiule, tovaglietta, mattarello, ciotola per impastare, foglio di carta forno (che riporterà il nome del bambino) sul quale verranno posizionati i biscotti da cuocere. Dopo una breve presentazione e Osservazione/ conoscenza degli ingredienti (farina, zucchero, uova e lievito), i bambini potranno cominciare ad unire gli ingredienti nel contenitore per fare l’impasto. Se il tempo a disposizione dovesse essere poco, o bimbi troppo piccoli per preparare un impasto compatto, gli verrà fornito direttamente un pezzo di impasto preparato in precedenza. A questo punto, aiutati dal mattarello potranno stenderlo, fare le formine, decorarle a piacimento e, una volta posizionate sul proprio pezzo di carta da forno, verranno portate in cucina per procedere con la cottura. Il foglio contrassegnato dal nome ci permetterà di insacchettare i biscotti di ogni singolo bambino e darglieli a casa.

  • Realizziamo colori naturali

Con l’utilizzo di elementi presenti in natura ad esempio frutta e verdura, realizziamo dei colori naturali che utilizzeremo poi per dipingere. Ad esempio, il rosso delle fragole, il verde degli spinaci, il giallo dei denti di leone, saranno le nostre tempere, adatte anche ai bambini più piccoli, perché se ingerite non comportano alcun danno.

  • La foglia

L’attività viene introdotta dalla lettura del libro io sono foglia di A. Mozzillo e M.Balducci. Si proseguirà poi con la raccolta delle foglie nel giardino della fattoria, ma anche bastoncini o fiori. Al termine della raccolta ciascun bambino potrà realizzare una composizione con tutti i materiali raccolti. In alternativa alla composizione sarà possibile realizzare delle tavole per il kamishibai, (teatrino giapponese), unendo le tavole di ciascun bambino verrà a formarsi una vera e propria storia.

  • Pop-corn

Il laboratorio partirà con l’analisi e la descrizione della pannocchia e della sua pianta. Successivamente si procederà alla cottura del mais per osservare la sua trasformazione in deliziosi popcorn. Con i popcorn realizzeremo tramite la tecnica del collage il corpo di una pecorella. 

  • La salamoia

Andremo alla ricerca della pianta di rosmarino, ne sentiremo l’odore e lo raccoglieremo. Procederemo tritando il rosmarino aggiungeremo il sale ed ecco pronta la nostra salamoia. A fine giornata ogni bambino potrà portare a casa il prodotto finito

  • Dolce come lo zucchero

Partendo dall’analisi della barbabietola osserveremo le varie tipologie di zucchero che è possibile produrre. Proseguiremo il laboratorio con la colorazione dello zucchero con i gessetti per creare dei vasetti a strati colorati. E infine assaggiamo lo zucchero filato!

  • Settembre, tempo di vendemmia

Attività in mezzo alla natura: a sporcarsi le mani e le scarpe come solo i bambini sanno fare. Coinvolgeremo i più piccoli nella raccolta dell’uva, a pestare acini e osservare i succosi frutti trasformarsi in mosto. Un gioco unico. Che piace ai bimbi e diverte i grandi. Che sa di tradizioni antiche. I piccoli vengono coinvolti nella raccolta dell’uva. Quindi, in ambiente che richiama una cantina, infilano i piedi nelle tinozze e iniziano a pestare gli acini come si faceva un tempo. Il mosto ottenuto viene, infine, raccolto. Al termine della giornata, ogni bambino può portare a casa un cestino d’uva e la maestra può prendere il mosto per osservarne la fermentazione. 

  • Che delizia il tortellino

Attività per mettere mani e manine in pasta. Partiremo dalla conoscenza dei singoli elementi che compongono la sfoglia, il frumento e le uova in primis, per passare alla manipolazione vera e propria. La farina ora è pronta per essere lavorata e quindi possiamo provare a fare la pasta fatti a mano. La pasta viene posta su un essiccatoio per asciugare ed esser pronta per essere portata e gustata a casa. Con i più grandi leggeremo la vera ricetta del tortellino bolognese, depositata alla Camera di Commercio e la riprodurremo. Ai bambini verrà consegnata una pergamena con la ricetta dei tortellini, oltre ad un vassoio con quanto hanno prodotto.

  •  Teodoro coltiva i fagioli

Partendo dalla lettura del libro “Teodoro coltiva i fagioli” di Lars Klinting- Editoriale scienza si conoscerà la coltura dei fagioli. La pianta di fagioli trattata è quella nana. Insieme ai bambini dipingeremo un vaso nel quale, una volta asciutto, semineranno i fagioli. 

  • Gnocchi che bontà

Attività per mettere mani e manine in pasta. Partiremo dalla conoscenza dei singoli elementi che compongono la sfoglia, il frumento e le uova in primis, in particolare le patate, per passare alla manipolazione vera e propria. Le patate bollite e schiacciate sono pronte per essere lavorate con la farina e le uova. L’impasto verrà lavorato fino a darli la forma di un serpentello che i bambini taglieranno in tante piccole “caramelle”. La pasta viene posta su vassoi in attesa di cuocerla o di darla a casa ai bambini in piccoli vassoi.

  • Lo spaventa passeri

Lettura dell’albo illustrato “Harry Frumento e Betty Paglierina” nel giardino della fattoria. Realizzazione di uno spaventa passeri con la collaborazione di tutti i bimbi. Una volta terminato lo esponiamo nei frutteti. A ciascun bimbo verrà consegnato una sagoma di cartonato di uno spaventapasseri che il bambino decorerà a proprio piacimento adottando la tecnica del collage.

  •  Facciamo gli stampini con le patate dop

Conosciamo le patate: forma, colore, coltivazione. Le patate si possono usare anche come stampini. Vengono intagliate e con l’uso di tempere (per esempio si possono creare biglietti di carta) o di colori da stoffa si possono utilizzare per decorare magliette.

Periodo di attività: il periodo delle attività può variare in base alla reperibilità dei prodotti utilizzati per ciascun laboratorio. Alcune attività sono garantite per tutto l’anno.

Accoglienza: 25 bambini

Altri Servizi

  • L'azienda è raggiungibile con mezzi pubblici
  • La fattoria effettua vendita diretta
  • La fattoria può fornire il pranzo
  • Presenza di animali

Azioni sul documento

ultima modifica 2022-12-21T13:46:32+02:00
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