Chi può richiedere la concessione del marchio
Il marchio QC -Qualità controllata è reso disponibile a diverse tipologie di utilizzatori: dalle imprese della produzione primaria (aziende agricole), alle cooperative, ai consorzi e associazioni di produttori, alle imprese di commercializzazione e di trasformazione industriale e ai centri di lavorazione e di stoccaggio.


Come e quando presentare la richiesta

Per la presentazione della richiesta di concessione è stata predisposta idonea modulistica per le produzioni vegetali, zootecniche e prodotti ittici, miele e pane.

La domanda, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’azienda, deve essere presentata o inviata a: "Regione Emilia-Romagna, Direzione Generale agricoltura, caccia e pesca -Servizio innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare - viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna", completa della marca da bollo e dei documenti allegati previsti. La domanda può essere sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto, oppure sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità. In caso di spedizione, va effettuata una raccomandata con avviso di ricevimento (sulla busta occorre specificare la seguente dicitura: "Domanda Marchio QC").

La partecipazione al sistema QC - Qualità controllata non è vincolata a un termine per la presentazione della richiesta. In qualsiasi momento l’impresa può presentare la propria richiesta sempre che vengano garantiti i tempi per lo svolgimento dell'istruttoria e l’espletamento delle procedure di controllo.


Gli obblighi del concessionario

L’impresa riconosciuta come concessionaria del marchio deve assoggettarsi al regime di controllo sottoscrivendo un apposito contratto con un ente terzo di certificazione scelto fra quelli accreditati a norma UNI-EN 45011 per la certificazione dei prodotti agricoli. L’ambito di queste verifiche è costituito dal rispetto delle norme contenute nei disciplinari di produzione integrata.

Annualmente i concessionari devono fornire alla Regione, una relazione contenente i dati consuntivi sulla valorizzazione tramite il marchio e la certificazione dei quantitativi prodotti, emessa dall'organismo di controllo. Il termine di presentazione è definito a seconda dei settori produttivi:

  • 15 aprile di ogni anno per le concessioni relative a prodotti orticoli, prodotti frutticoli, funghi, olio di oliva e vino;
  • 30 aprile di ogni anno per le concessioni relative a cereali, miele, pane e prodotti ittici;
  • 31 luglio di ogni anno per le concessioni relative al riso;
  • 31 dicembre di ogni anno per le concessioni relative alle carni e alle uova.