Prodotti agroalimentari tradizionali
I prodotti agroalimentari tradizionali sono realizzati secondo le regole tradizionali per almeno 25 anni. Per chiedere di inserire una denominazione nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali è necessario presentare domanda entro il 30 settembre di ogni anno
In Emilia-Romagna esiste un patrimonio gastronomico che affonda le radici nella tradizione e che rischia di scomparire a causa delle limitate quantità prodotte o del mutare dei gusti: sono i prodotti agroalimentari tradizionali.
La Regione tutela questo patrimonio e istruisce la domanda per inserire una denominazione nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali. Entro dicembre di ogni anno la Regione pubblica l'aggiornamento dell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali, nel quale vengono inserite le nuove denominazioni approvate.
Le denominazioni nazionali, pubblicate annualmente dal Ministero con proprio decreto, ammontano a 5.000, e quasi 400 sono emiliano-romagnole.
I prodotti sono suddivisi per categorie: bevande analcoliche, distillati e liquori; carni e frattaglie fresche e loro preparazione; condimenti; formaggi; paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria della pasticceria e della confetteria; piatti composti; preparazione di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi; prodotti di origine animale; prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati.
Elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali dell'Emilia-Romagna XXV (PDF - 385.5 KB)
051 5274474
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