Descrizione

Si tratta di pasta fresca fatta in casa del tipo "tagliolini", cotti in brodo e ripassati in forno con l’aggiunta di formaggio, pane grattugiato e brodo fino a completa essiccazione di quest’ultimo.

Dove si fa

Provincia di Forlì-Cesena e territori limitrofi.

Come si fa

Si dispongono a strati i tagliolini precedentemente ammollati nel brodo in una larga teglia di rame riempita di brodo. Si cuociono a forno moderato rifornendo di brodo man mano che evapora. I basotti sono pronti quando si forma una crosta dorata ed il brodo è completamente consumato. Una variante prevedeva l’aggiunta, a fine cottura, di 3-4 uova sbattute per indorare i basotti; oppure l’aggiunta di parmigiano grattugiato e noce moscata nei vari strati riservando all’ultimo una spruzzata di pangrattato

Storia accertata

E’ un’antica minestra sampierana, preparata soprattutto in inverno e nel periodo di carnevale, piatto tipico dei giorni dopo le feste, infatti si utilizzavano i tagliolini in brodo avanzati.

Referenze bibliografiche

AA.VV. "Mangiari di Romagna. Gastronomia, folclore, dialetto letteratura" Guidicini e Rosa Editori, Bologna 1979, pag. 264