Risotto con le poveracce, risót cun al pavaraz
Territorio interessato
Province romagnole di Forlì-Cesena e Rimini
Descrizione sintetica
Piatto a base di riso e vongole (poveracce).
Come si fa
Lavate molto bene in acqua fresca "al purazi" (le poveracce) e mettetele in una pentola con un po’ d’acqua. Fatele cuocere sul fuoco finché non si aprono. A questo punto togliete i gusci e lavate le vongole nel loro brodo, dopo averlo passato per separarlo dalla sabbia che hanno lasciato le vongole. A parte fate un battuto con olio, burro, aglio, prezzemolo e cipolla. Fare soffriggere, unite della conserva di pomodoro e le vongole e fate bollire per circa dieci minuti, aggiungendo ogni tanto un po’ di brodo di vongole. Prendete ora un altro tegame e metteteci dentro un battuto di olio, burro, cipolla e quando il burro si sarà sciolto del tutto versate il riso e mischiate per un quarto d’ora. Quando vedrete il riso asciutto versate del vino bianco e due mestoli di acqua calda. Fate bollire a fuoco basso e coprite col coperchio. A metà cottura versate solo metà del sugo che avete preparato in precedenza e del brodo. Quando la cottura sarà terminata versate il riso nel piatto di portata e finite di condire con l’altra metà di sugo. Portate in tavola ben caldo.
Un po' di storia
Le “poveracce” sono in Romagna una particolare qualità di vongole, abbondanti nell’Adriatico e particolarmente saporite.
Purèt chi la pesca, Purèt chi la vend, Purèt chi la magna (Poveretto chi la pesca/ Poveretto chi la vende/ Poveretto chi la mangia. La vongola (poverazza o peverazza) in dialetto è detta puraza: è ancora usanza chiamarla “poverazza o “poveraccia”.
Referenze bibliografiche
Fosca Martini, Romagna in bocca, 1977 Editrice “Il Vespro” - Traduzione in romagnolo del Prof. Icilio Missiroli;
Dizionario della cucina romagnola. Ricette, vini, personaggi …, a cura di E. Morini e S. Vicarelli, B
Purazi… Doni! Vongole … Donne! I mangiari nei racconti della gente di mare, a cura di D. Bascucci [et al.], Rimini, Panozzo Editore, 1995 Bologna, Il Resto del Carlino, Poligrafici Editoriale, 1993.