2 febbraio, giornata mondiale delle aree umide
Il 2 febbraio di ogni anno si celebra il World Wetlands Day (WWD, la Giornata mondiale delle aree umide). Lo scopo è di sensibilizzare sull'importanza capitale di queste aree per la salute del pianeta e degli uomini. Il 2 febbraio è stato scelto in ricordo del giorno della firma della Convenzione di Ramsar per la protezione delle aree umide di tutto il mondo avvenuta nel 1971.
Le aree umide stanno scomparendo ad un ritmo anche maggiore di quello delle nostre foreste; più del 35 per cento di queste zone ha subito gravi degradazioni o è sparita dagli anni 70 del secolo scorso. Dobbiamo invertire questa tendenza!
Per questo motivo, il tema guida delle celebrazioni di quest'anno è:
It’s time to wetland restoration
La riflessione di quest'anno puntare non solo a mettere in luce l'importanza delle 'wetlands', ma anche a promuovere iniziative di ripristino delle zone umide; si fa appello a tutti perchè ci si attivi per ripristinare le zone scomparse o rivitalizzare quelle aree che hanno subito degrado.
Ripristinare le aree umide, perchè?
L'iniziativa MedWet, che ha creato una piattaforma multilivello a scala mediterranea coinvolta nel processo di riflessione sull'importanza delle aree umide per la resilienza delle zone costiere nel Mediterraneo, ha raccolto in una infografica i perchè di questo appello urgente: infografica Why is it time?
Il lavoro della piattaforma MedWet evidenzia 7 benefici chiave che le aree umide apportano:
- miglioramento della biodiversità
- filtrazione e gestione ottimale dell'acqua
- maggior protezione rispetto ad inondazioni ed eventi meteorologici estremi
- maggior sostenibilità socio-economica per le popolazioni locali
- migliore qualità del turismo e delle attività di tempo libero
- funzione di 'carbon storage' e limitazione delle emissioni in atmosfera
- complessiva soddisfazione dal processo condiviso di trasformazione del territorio
Il Parco del Delta del Po
Il territorio del Parco del Delta del Po, che ricade parzialmente nel territorio regionale, è da molti anni tra le aree umide protette dalla Convenzione di Ramsar.
Il Segretariato della Convenzione di Ramsar ha reso pubblici materiali di divulgazione ed infografiche per celebrare la giornata. Tra di esse segnaliamo questa infografica sul ruolo delle aree umide come carbon sinks che rende evidente come questi ecosistemi rappresentino non soltanto un elemento essenziale per il benessere delle comunità locali e delle specie che le abitano, ma anche un sistema cruciale per garantire la resilienza ed il contrato alla crisi energetica.