Riallocazione di risorse finanziarie per 22,7 milioni di euro
Uno stato di avanzamento del Programma di sviluppo rurale, che ha ormai utilizzato il 91% della dotazione, ha evidenziato la possibilità di riallocare 22,7 milioni di euro, senza alterare l’equilibrio finanziario fra gli obiettivi generali del PSR e i target da raggiungere.
Le risorse sono un salvadanaio alimentato dalle economie maturate sui 384 bandi pubblicati e interessano tutti i macrotemi. Si tratta di economie fisiologiche, in quanto la riallocazione di risorse consentirà di soddisfare i numerosi fabbisogni di intervento emersi e strategici che con le risorse disponibili nei singoli bandi non si era riusciti a soddisfare.
Per il macrotema competitività la riallocazione proposta comporta un incremento di risorse complessive dello 0,6%, destinate ad aumentare:
• in maniera significativa la dotazione per il sostegno ai giovani imprenditori per favorire il ricambio generazionale con i tipi di operazione “6.1.01 Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e "Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari di premio di primo insediamento (4.1.02)”.
• il sostegno dei progetti ritenuti ammissibili al temine dell’iter istruttorio, sul bando per la prevenzione del dissesto idrogeologico, difesa dei terreni e delle strutture produttive agricole che con tale incremento raggiungerà quota 24 milioni di risorse complessive per un investimento senza precedenti con il tipo di operazione “5.1.01 Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle calamità naturali, avversità climatiche ed eventi catastrofici”.
Le risorse per il macrotema ambiente e clima saranno impegnate:
• nella messa a punto di innovazioni per la gestione sostenibile delle foreste con un nuovo bando dell’operazione “8.4.01 Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”;
• in un nuovo bando sulla misura “11.1.01 Conversione a pratiche e metodi biologici” sostenendo le aziende che effettuano la conversione verso le produzioni biologiche;
• a sperimentare e sviluppare pratiche innovative di prevenzione e contrasto alla cimice asiatica con un bando sul tipo di operazione “16.1 Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura”;
• a scorrere la graduatoria del bando 2018 relativo all’innovazione per la forestazione sulla misura 16.1 alla focus area “5E Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore forestale” così da finanziare tutte le domande ammesse.
Le modifiche sono state notificate alla Commissione Europea, con la quale erano stati condivisi i cambiamenti di indirizzo delle risorse e sono state approvate dalla Giunta con delibera 2266 del 22 novembre 2019.
Entro fine 2019 è prevista la pubblicazione di 11 bandi, per maggiori informazioni consulta il cronoprogramma.