Modificate le linee guida sull’ammissibilità delle spese sullo Sviluppo rurale
La Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca informa che lo scorso 5 novembre 2020 è stata sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome l’intesa (204.81 KB) sull’Addendum (223.92 KB) alle “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo Sviluppo rurale 2014-2020”.
Sono state approvate alcune importanti modifiche alla “Sezione 3.17 – Gestione dei flussi finanziari e modalità di pagamento” delle vigenti Linee guida sull’ammissibilità dei documenti di pagamento (fatture o documenti contabili equivalenti) per i beneficiari privati che si possono così sintetizzare:
- per i beneficiari privati le fatture elettroniche emesse a partire dal 1°gennaio 2021, se prive di CUP (Codice Unico di Progetto) o indicazione equipollente non saranno più considerate ammissibili. Il CUP rappresenta uno dei principali strumenti adottati per garantire la trasparenza e la tracciabilità dei flussi finanziari;
- le disposizioni delle circolari regionali, compresa la possibilità di autodichiarazione successiva da parte del beneficiario privato, laddove i bandi non prevedano già diverse disposizioni, continuano ad applicarsi alle fatture elettroniche emesse fino al 31 dicembre 2020.