Domenica 24 settembre torna Acetaie Aperte
Che differenza c’è tra l’Aceto balsamico di Modena Igp e quello balsamico tradizionale di Modena Dop? Quali sono i passaggi che, nel segreto delle acetaie, portano a produrre il prezioso “oro nero” che caratterizza in modo unico quest’area emiliana? A questa e a molte altre domande sarà possibile dare risposte domenica 24 settembre partecipando all’edizione 2023 di “Acetaie Aperte”.
L’evento di promozione e divulgazione annuale è organizzato da Le Terre del Balsamico, che unisce i Consorzi di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, e ha l’obiettivo di offrire a food lovers e non solo un’esperienza immersiva di conoscenza dei due pregiati condimenti direttamente nel loro luogo di origine.
Per l’occasione le acetaie accoglieranno le visitatrici e i visitatori per far loro scoprire i segreti dei due aceti balsamici e per guidarli alla corretta degustazione, apprezzandone le particolarità. Oltre 30 aziende della provincia di Modena apriranno le porte per raccontare come nascono i due più preziosi tesori gastronomici del territorio. Sono centinaia i produttori dei due Consorzi, vanno dalle piccole realtà familiari alle grandi aziende e rappresentano un settore strategico per lo sviluppo di tutto il territorio modenese, da un punto di vista non solo economico ma anche sociale e culturale.
Tantissimi eventi collaterali, inoltre, saranno organizzati direttamente presso le Acetaie che aderiscono all’iniziativa, tutte consultabili nella pagina dedicata del sito.
![Acetaia Paltrinieri, ph. F. Dell'Aquila botticelle per l'invecchiamento dell'aceto balsamico](https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/dop-igp/temi/food-valley-news/news/2023/news/262dsc_5082-acetaia-paltrinieri-foto-dellaquila-fabrizio.jpg/@@images/fd331a6a-a9a2-46fd-815d-c8512ef92330.jpeg)