La Piadina Romagnola Igp è solidale
La catena di solidarietà per sostenere le zone coinvolte negli eventi calamitosi di maggio scorso non si ferma e ha coinvolto uno dei prodotti simbolo della Romagna: la Piadina Romagnola Igp è stata protagonista di due iniziative di raccolta fondi per i territori colpiti.
La prima iniziativa, “Piadina Solidale”, si è svolta venerdì 26 maggio a Bergamo: in collaborazione con il Comune di Bergamo e VisitBergamo, il Sentierone (uno dei viali più conosciuti della città) ha accolto oltre 10.000 persone presso stand gastronomici e tavolate imbandite in strada. Tutto grazie alla generosità di alcuni imprenditori locali, dell’Associazione Cuochi Bergamaschi, di chef accorsi da altre regioni e di oltre 500 volontari.
Il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp ha messo a disposizione 18mila piadine per la serata, in cui sono stati raccolti 100mila euro che saranno trasferiti agli alluvionati dell'Emilia-Romagna attraverso l'Anci.
Il secondo evento si è tenuto nella cornice di “Soul Pida” a San Mauro Pascoli sabato 27 maggio: la maestra di cucina Carla Brigliadori ha guidato un laboratorio dedicato alla preparazione della piadina romagnola, in un confronto tra nonni e bambini che ha il sapore di una “sfida” generazionale.
“Si è trattato di due iniziative diverse alle quali abbiamo aderito molto volentieri – spiega il presidente del Consorzio Alfio Biagini – In un momento difficile come quello che la Romagna sta vivendo anche noi abbiamo voluto fare la nostra parte in sostegno del territorio. La Piadina è sinonimo di incontro, convivialità e genuinità: sono gli ingredienti che fanno della Romagna un luogo speciale; una terra che saprà risollevarsi dal terribile momento di queste ultime settimane”.
Guarda il servizio del TgR Lombardia sulla “Piadina Solidale”.