Dop, Igp e produzioni di qualità

Strada del Fungo Porcino di Borgotaro e Strada del Sangiovese, le attività del 2024

Partono i primi progetti delle Strade dei Vini e dei Sapori finanziati attraverso il bando regionale legato alla L.R. 23/2000

Il turismo enogastronomico non si ferma neanche nel cuore dell’inverno: con l’anno nuovo prendono forma i progetti realizzati con i fondi del bando regionale legato alla L.R. 23/00.

Stanno per partire, infatti, le attività di informazione e promozione delle produzioni agroalimentari e vitivinicole presenti nelle diverse Strade dei Vini e dei Sapori dell’Emilia e della Romagna.

Il vino è certamente il filo conduttore degli itinerari ma, grazie alle Strade, gli amanti del cosiddetto “turismo lento” hanno l’opportunità di conoscere territori e un patrimonio di tradizioni enogastronomiche (e non solo) andando oltre i prodotti e i luoghi più famosi.

Sulla buona strada – Strada del Sangiovese

Logo del progetto "Sulla buona strada"Partiamo dal progetto della Strada del Sangiovese - Strada dei Vini e dei Sapori delle colline di Faenza che si chiama “Sulla buona Strada”, giunto alla seconda edizione: i vini e i prodotti tipici del territorio verranno valorizzati in contesti unici che coprono tutta la provincia di Ravenna svelandone i tesori artistici, culturali e naturalistici.

Il calendario prevede oltre venti appuntamenti durante tutto il 2024, portando avanti la strategia di destagionalizzare l’offerta turistica di un territorio tradizionalmente più frequentato in estate e realizzando attività il più possibile interattive.

Le proposte sono davvero per tutti i gusti e per un pubblico con interessi molto diversi: brindisi e merende nei musei d’arte (Mar di Ravenna), del gusto (Musa di Cervia) e del mondo rurale (Bagnacavallo) spettacoli teatrali, cene gourmet, degustazioni guidate presso i soci della Strada, escursioni speleologiche e sui calanchi, trekking urbani, laboratori didattici e convegni solo per citarne alcuni.

In questo viaggio a 360° tra mare, pianura, colline e città, i prodotti e vini Dop, Igp insieme alle specialità tradizionali romagnole accompagneranno i partecipanti in esperienze inedite di conoscenza del territorio e delle sue eccellenze.

Il programma completo è consultabile sul sito della Strada del Sangiovese e sulla sua Pagina ufficiale.

Strada del Fungo Porcino di Borgotaro - L’Artusi racconta: l’Appennino e la sua Gastronomia

Spostandoci in Emilia sull’Appennino parmense, la Strada del Fungo Porcino di Borgotaro collaborerà con la Fondazione Casa Artusi nel progetto “L’Artusi racconta: l’Appennino e la sua Gastronomia”, in continuità con le azioni realizzate nel 2022.

Le ricette del padre della cucina italiana saranno l’occasione per costruire una narrazione delle ricchezze enogastronomiche del territorio dell’appennino, valorizzando prodotti come il Fungo porcino di Borgotaro Igp, il Parmigiano Reggiano Dop, il tartufo nero della Valceno e le torte salate.

I primi appuntamenti con cooking show saranno di respiro internazionale: il 3 e 4 febbraio a Zurigo e a Milano nella cornice della Borsa Internazionale del Turismo.

Il viaggio proseguirà nella nostra regione con appuntamenti per buongustai organizzati a Bologna, a Parma e si concluderà in autunno, momento chiave per la Strada del Fungo, con un ricco programma in Appennino piacentino e parmense.

Il programma completo e le modalità di partecipazione saranno disponibili a breve sul sito della Strada del Fungo e sulla pagina ufficiale del progetto.

Minestra di passatelli arricchita dal tartufo nero

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ultima modifica 2024-01-19T11:44:47+02:00
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