Produzioni agroalimentari

Suolo e fertilizzazione

Conoscere e gestire la risorsa primaria dell'agricoltura con le informazioni delle carte dei suoli, con le analisi del terreno e i piani di fertilizzazione

profilo suoloLa Regione promuove lo studio, la valorizzazione e la salvaguardia della risorsa suolo attraverso la realizzazione di cartografie e di applicazioni per la gestione agro-ambientale e la pianificazione territoriale.

Cartografia e catalogo dei suoli

Grazie alla rete di monitoraggio dei suoli, la Regione mette a disposizione cartografie e altri strumenti di conoscenza dei suoli, per una miglior pianificazione e gestione agro-ambientale del territorio, ad esempio la carta pedologica  (scala 1:250.000) di tutta la Regione, e il catalogo dei suoli, strumento interattivo che mette a disposizione i dati delle analisi chimico fisiche del terreno per predisporre il piano di fertilizzazione (previsto dai Disciplinari di produzione integrata).

Il catalogo dei suoli contiene:

  • la possibilità di individuare un punto o un’area precisa nella mappa, attraverso ortofoto;
  • un percorso guidato per il riconoscimento del tipo di suolo e la predisposizione di un Piano di Fertilizzazione personalizzato attraverso un software dedicato;
  • una banca dati consultabile delle analisi del terreno con circa 40.000 campioni georeferenziati;
  • consigli per una corretta gestione agroambientale (sistemazioni, scelta delle colture, lavorazioni, ecc.);
  • accesso a carte tematiche, che rappresentano alcune qualità specifiche dei suoli.

Irrigazione sostenibile

Per conoscere la situazione aggiornata del contenuto idrico dei suoli si può scaricare il bollettino agrometeorologico settimanale Arpa ed accedere ai dati della rete di monitoraggio della falda superficiale. Per approfondimenti sull'irrigazione sostenibile visita la pagina dedicata.

Fertilizzazione sostenibile ed effluenti

L'apporto di elementi nutritivi per le piante attraverso la fertilizzazione sostenibile mira a reintegrare la fertilità chimica del terreno.
Le informazioni di cui tener conto sono molteplici: caratteristiche fisiche dei suoli e tenore dei nutrienti; colture e successione; previsioni di resa e fabbisogni; epoche e dosi più efficienti; caratteristiche dei fertilizzanti; incidenza delle precipitazioni.

Gli aspetti chimici, fisici, e biologici vanno valutati in previsione delle operazioni da realizzare in campo. La regione mette a disposizione alcuni strumenti importanti per la corretta gestione della fertilizzazione, e in particolare il Piano di Fertilizzazione, che supporta la definizione di quantità, tempi e modalità di impiego dei fertilizzanti per coltura e per anno, utilizzando il metodo del Bilancio o delle Schede Standard previste dai Disciplinari di produzione integrata: FertDPI ed. 2024 - (615.12 KB).

La corretta fertilizzazione dei suoli mira a fornire i necessari apporti nutritivi alle colture attraverso il riutilizzo degli effluenti di allevamento, prevenendo al contempo l’inquinamento delle falde e contribuendo al mantenimento della fertilità dei suoli. Il  Regolamento n. 2 del 19 marzo 2024 relativo all’utilizzazione agronomica degli effluenti e del digestato è lo strumento principale con cui la Regione regolamenta e da attuazione alla Direttiva Nitrati, assieme alla predisposizione di un foglio elettronico per la predisposizione del Piano di utilizzazione agronomica Pua 2019 (1.46 MB)

Al fine di prevenire l’inquinamento di aria e acqua legato allo spandimento degli effluenti, da novembre a febbraio, le disposizioni per l'utilizzazione degli effluenti sono regolate dal bollettino nitrati e aria emesso con cadenza tri-settimanale e diffuso sul sito di Arpae e tramite mailing list (BollettinoNitrati@regione.emilia-romagna.it).

Per approfondimenti sulla Disciplina nitrati ed effluenti visita la pagina dedicata.

Finanziamenti, ricerca e sviluppo

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-06-12T11:02:24+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?