Fonti rinnovabili e agroenergie
La Regione Emilia-Romagna possiede un patrimonio agricolo e forestale in grado di alimentare una filiera energetica rinnovabile e sostenibile in virtù dell'ampia disponibilità di materia prima derivante da scarti di lavorazione, sottoprodotti, residui e reflui zootecnici.
La produzione di energia così ottenuta – riconducibile al termine di “agroenergie” – permette di incentivare e promuovere la bioeconomia circolare e sostenibile contribuendo alla mitigazione climatica e alla decarbonizzazione di altri settori (ad es. trasporti, energetico e residenziale).
Le agroenergie sono in grado di conciliare lo sviluppo economico con la salvaguardia dell'ambiente e con l'incremento dell'occupazione e di affrontare le sfide, tra loro interconnesse, della scarsità delle risorse naturali, della sicurezza alimentare, della dipendenza dalle risorse fossili e del cambiamento climatico, ottenendo in contemporanea una crescita economica sostenibile.
A queste si aggiunge la potenziale produzione, nonché l’utilizzo, di energia da fonti rinnovabili che il settore agroalimentare e forestale può porre in essere. Le imprese agricole sono incoraggiate ad investire in questa produzione, spesso anche sostenute da misure predisposte ad hoc nei programmi di sviluppo rurale, in ragione della possibilità che gli impianti alimentati da fonti rinnovabili rappresentano in termini di diversificazione delle attività, diversificazione del reddito grazie alla parte di energia re-immessa nella rete a favore di altri settori produttivi, nonché di aumento della sostenibilità dei propri processi e di miglioramento del proprio impatto ambientale.
Cosa fa la Regione
- promuove l’innovazione e la diffusione della tecnologia fotovoltaica, compatibile con le vocazioni, le tutele e le prospettive di sviluppo territoriale;
- favorisce le iniziative delle imprese agro-forestali e agroalimentari per la produzione di energia da altre fonti rinnovabili (biomasse), anche attraverso la promozione delle Comunità energetiche.
Per approfondire
A chi rivolgersi
Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni
Luca Buzzoni tel. 051 5273441
Silvia Beretta tel. 051 5279568