Controllo e regolazione irroratrici
Obblighi per le aziende
Tutte le irroratrici impiegate per uso professionale devono essere sottoposte a controllo funzionale presso i Centri autorizzati. Nella Regione Emilia-Romagna questo controllo è disciplinato dalla Deliberazione della Giunta regionale n.1862 del 9 novembre 2016.
Gli utilizzatori professionali effettuano la regolazione e la manutenzione periodica delle attrezzature, riportando ogni anno, sul registro dei trattamenti o sull’apposito modulo 1 (38.91 KB), la data di esecuzione ed i volumi utilizzati per le principali colture dell’azienda.
L’intervallo tra i controlli funzionali non deve superare i 5 anni fino al 31 dicembre 2020, e i 3 anni per le attrezzature controllate successivamente a tale data.
Le attrezzature nuove sono sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto. Le attrezzature nuove se operanti in Produzione Integrata devono essere sottoposte a controllo funzionale e regolazione strumentale entro un anno dall’adesione a SQNPI o entro un anno dall’acquisto (come indicato dai Disciplinari di Produzione Integrata - Norme generali).
Per le attrezzature destinate ad attività in conto terzi l’intervallo tra i controlli non deve superare i 2 anni. Le attrezzature nuove sono sottoposte a primo controllo funzionale entro 2 anni dalla data di acquisto. Le medesime nuove attrezzature devono comunque essere sottoposte a controllo funzionale e a regolazione strumentale prima della fornitura del servizio alle aziende che applicano i disciplinari di produzione integrata (Disciplinari di Produzione Integrata - Norme generali).
Al punto A.3.2 (pag. 17) del PAN (Piano d’Azione Nazionale) vengono specificate nel dettaglio le tipologie di irroratrici che devono essere sottoposte a controllo funzionale e le tempistiche previste; Il successivo D.M. 4847 del 03.03.2015 individua inoltre diverse scadenze temporali per il controllo funzionale di alcune attrezzature per uso professionale utilizzate per la distribuzione di prodotti fitosanitari, sia in ambito agricolo che extra agricolo. In particolare, per le seguenti tipologie di attrezzature i controlli funzionali successivi dovranno essere effettuati ad intervalli di sei anni. Se le stesse attrezzature sono in uso a contoterzisti, i controlli funzionali successivi dovranno essere effettuati ad intervalli di quattro anni:
- irroratrici abbinate a macchine operatrici, quali seminatrici e sarchiatrici, che distribuiscono prodotti fitosanitari in forma localizzata o altre irroratrici, con banda trattata inferiore o uguale a tre metri;
- irroratrici schermate per il trattamento localizzato del sotto fila delle colture arboree.
Obblighi specifici per le aziende che applicano i Disciplinari di produzione integrata
Le aziende che applicano i Disciplinari di produzione integrata (SRA01 e azioni ambientali di produzione integrata previste all’interno degli interventi settoriali per ortofrutta e patata) e per chi aderisce all’azione 1 SRA19 “riduzione impiego di fitofarmaci” (CoPSR 2023-27) sono obbligate a sottoporre le irroratrici a regolazione strumentale, presso centri autorizzati. Tale obbligo si applica anche alle aziende biologiche che hanno aderito alla Misura 11 del PSR 2014-2022 (in trascinamento nella nuova programmazione).
Per le informazioni specifiche relative agli obblighi da rispettare in merito alla regolazione strumentale e al controllo funzionale si rimanda ai Disciplinari di Produzione Integrata - Norme generali.
Cosa fanno i centri autorizzati
Per ottenere l’autorizzazione le strutture interessate devono disporre di almeno un tecnico abilitato e di attrezzature conformi per l’attuazione dei collaudi. La domanda deve essere inoltrata al Responsabile del Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni, via Andrea da Formigine n° 3, 40124 - Bologna, utilizzando il modulo 2 (37.38 KB).
I Centri autorizzati eseguono i collaudi conformemente a quanto disposto nella Deliberazione n. 1862 del 2016, utilizzando le Schede di collaudo irroratrici allegate e rilasciando alle aziende gli attestati di conformità.
All’atto della prenotazione del collaudo, da parte dell’utilizzatore dell’irroratrice, il centro rilascia ricevuta sul modulo 3 (88.58 KB) allegato.
Controllo funzionale e regolazione strumentale devono essere certificati da centri autorizzati dalla Regione, che possono accedere al servizio di registrazione dei controlli (accesso riservato).
Per approfondire
Pubblicazioni sul controllo funzionale delle irroratrici, a cura di ENAMA
Norme e atti
- Deliberazione della Giunta regionale 9 novembre 2016 n.1862
- Decreto Ministeriale del 22 gennaio 2014 relativo alla “Adozione del Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150"
- Decreto Legislativo n. 150 del 14 agosto 2012
Moduli
Link utili
A chi rivolgersi
Raffaele Berti tel. 051 5274437