Pesca sportiva, ricreativa e professionale
La Regione disciplina la pesca sportiva, ricreativa e professionale nelle proprie acque interne. Attualmente la pesca in acque marittime è regolamentata dalla normativa statale.
Ecco come la Regione regolamenta la pesca nelle acque interne:
- per la pesca sportiva e ricreativa in acque interne è obbligatoria la licenza di pesca di tipo B o C.
- per la pesca professionale in acque interne è obbligatoria la licenza di pesca di tipo A. Attenzione: per esercitare la pesca professionale bisogna essere un'impresa di pesca iscritta nella Camera di Commercio.
- redige il Programma ittico annuale, in cui si definiscono le immissioni, le zone ittiche ed eventuali modifiche alle specie, ai periodi e alle misure.
- elabora i calendari ittici, che danno informazioni utili ai pescatori.
- fornisce i tesserini per la pesca controllata dei salmonidi, rilasciati dai Comuni montani e dalle associazioni di pescatori;
- promuove la disciplina sportiva attraverso le associazioni di pesca sportiva;
- finanzia e coordina progetti di ricerca.
A chi rivolgersi
Referenti per la pesca nei servizi territoriali
recapiti telefonici ed e-mail dei funzionari preposti in ogni Servizio Territoriale
Servizio attività faunistico-venatorie e pesca
Marco Rizzoli tel. 051 5276591