Aiuti di Stato
In linea generale e ai sensi del trattato, si può definire "aiuto di Stato", è un’agevolazione (sotto qualsiasi forma) concessa senza corrispettivo dallo Stato o mediante risorse pubbliche, a soggetti, che svolgono attività economica su un determinato mercato, conferendo loro un vantaggio, in grado di incidere sugli scambi interni e di falsare o minacciare di falsare la concorrenza.I requisiti che una misura deve possedere per essere qualificata come aiuto di Stato ai sensi dell’articolo 87, paragrafo 1 del trattato sono quattro e devono essere compresenti:
1) origine statale dell’aiuto (aiuto concesso dallo Stato ovvero mediante risorse statali);
2) presenza di un vantaggio selettivo;
3) incidenza sulla concorrenza;
4) incidenza sugli scambi tra gli Stati membri.
Esistono, inoltre i regimi de minimis, che permettere agli Stati di sostenere alcuni settori di attività o imprese, tramite la concessione di aiuti di modesta entità senza dover attendere l'autorizzazione da parte della Commissione, semplificando e velocizzando le procedure.
I regimi de minimis pretendono che gli aiuti de minimis, concessi alla medesima impresa e sommati fra di loro, non devono superare il limite massimo di 300.000 euro in tre anni. Fanno eccezione le imprese che operano nel settore dei trasporti su strada per conto di terzi, che possono ricevere al massimo 100.000,00 euro.
Esistono poi dei limiti settoriali come per il settore agricolo dove il limite è a 25.000 euro e per il settore della pesca ed acquacoltura dove il limite è 40.000 euro.
I regolamenti de minimis
In Italia è stato attivato il Registro Nazionale degli aiuti di Stato. Il Registro risponde all’esigenza di dotare il Paese di uno strumento agile ed efficace per verificare che le agevolazioni pubbliche siano concesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa comunitaria, specie al fine di evitare il cumulo dei benefici e, nel caso degli aiuti de minimis, il superamento del massimale di aiuto concedibile imposto dall’Unione europea. Il Registro rappresenta contestualmente il sistema in grado di rafforzare e razionalizzare le funzioni di pubblicità e trasparenza. Per gli adempimenti relativi agli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale, disciplinati dalla normativa europea di riferimento, continuano ad operare i Registri dell’Agricoltura e della Pesca verso i quali è prevista l'integrazione ed interoperabilità del Registro Nazionale degli aiuti di Stato.
Inoltre ai Regolamenti sopra citati, sono da considerare:
- Regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione, del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
- COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE - Orientamenti per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali (2022/C 485/01);
- Definizione di PMI (Guida Commissione europea)
Attualmente il Masaf ha effettuato due comunicazioni in esenzione:
- Art. 25 del Regolamento (UE) 2022/2472 (Aiuti destinati a ovviare ai danni causati da eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali) - Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 263929 del 23/05/2023 recante “Contributi per il pagamento dei premi assicurativi e interventi compensativi ex-post dei danni subiti nel settore agricolo, nelle aree colpite da avversità atmosferiche assimilabili a avversità naturali.” di esenzione dall’obbligo di notifica per gli aiuti di Stato previsti dallo stesso, ai sensi del REG (UE) 2472/2022 - aiuto di stato SA.109287". In questa comunicazione in esenzione rientrano i seguenti eventi: gelo, tempesta, grandine, ghiaccio, precipitazioni forti o persistenti, uragano, siccità grave;
Art. 37 del Regolamento (UE) 2022/2472 (Aiuti intesi a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali nel settore agricolo) - Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 0419026 del 11/08/2023 che disciplina i criteri e le modalità per la concessione di aiuti a sostegno delle microimprese e piccole e medie imprese del settore agricolo colpite da calamità naturali. In questa comunicazione in esenzione rientrano i seguenti eventi: terremoto, valanga, frana, alluvione, tromba d'aria, eruzione vulcanica, incendio boschivo.
Commissione europea - Aiuti di Stato;Aiuti di Stato e comunicazioni in esenzione trasmessi dalla Direzione generale Agricoltura alla Commissione europea