Novità per i vivaisti iscritti al RUOP, nel Decreto ministeriale i nuovi requisiti specifici per alcune categorie

Con il Decreto ministeriale n. 333987 del 27 luglio 2022 sono stati indicati i requisiti specifici che alcune categorie di vivaisti iscritti al RUOP devono possedere per svolgere la loro attività.

In particolare, tra le novità si segnala quanto riportato nell’articolo 4, che prevede di individuare una figura tecnica responsabile della comunicazione con il Servizio fitosanitario competente per territorio. Questo ruolo può essere svolto dallo stesso operatore professionale iscritto al RUOP o da personale tecnico con adeguate conoscenze sulle normative fitosanitarie e di commercializzazione che riguardano le specie e categorie di vegetali per i quali si svolge l’attività vivaistica.  Inoltre, deve essere soddisfatta almeno una delle seguenti tre condizioni: avere titolo di studio ad indirizzo agrario o forestale, possedere esperienza pregressa di almeno 5 anni con responsabilità tecniche in ambito vivaistico, aver frequentato un corso di formazione in base a un programma approvato dal Servizio fitosanitario nazionale.  Il decadere dei requisiti può anche portare alla revoca della registrazione al RUOP.

Nell’articolo 5 il decreto fa riferimento alla tipologia di strutture e attrezzature che gli operatori professionali registrati al RUOP devono avere per condurre la loro attività, in particolare la possibilità di avere spazi idonei e chiusi dove isolare eventuale materiale vegetale con particolari problemi fitosanitari.

Passando all'articolo 6, sono indicati una serie di adempimenti che l’operatore professionale deve rispettare ai fini dell’attività vivaistica e di commercializzazione delle piante, per la commercializzazione di semi e tuberi di patate, per la commercializzazione all’ingrosso di legname soggetto al passaporto delle piante e per le attività di esportazione, riesportazione e pre-esportazione.

E’ attesa la pubblicazione di un successivo provvedimento per gli aggiornamenti sulle modalità di esecuzione dei controlli da parte dei Servizi fitosanitari regionali.

Infine, ricordiamo che il Settore Fitosanitario dell’Emilia-Romagna per aiutare e accompagnare gli operatori professionali a rispettare i nuovi impegni introdotti dalla normativa fitosanitaria ha redatto il Quaderno 3: un manuale di supporto che contiene tutte le informazioni sulla compilazione ed aggiornamento dei moduli di iscrizione al RUOP.