Fauna e caccia

Danni e prevenzione

La Regione eroga finanziamenti per prevenire e indennizzare i danni alle produzioni agricole arrecati dalla fauna selvatica e dall’attività venatoria

I beneficiari sono gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile, muniti di partita Iva e iscritti all’anagrafe regionale delle aziende agricole con posizione validata.

Sono a carico della Regione gli oneri per i contributi relativi ai danni arrecati da:

  • specie cacciabili all’interno delle zone di protezione (oasi, zone di ripopolamento e cattura, centri pubblici di riproduzione della fauna selvatica, zone di rifugio), nei parchi e nelle riserve naturali regionali, nonché nelle aree contigue ai parchi dove non è consentito l’esercizio venatorio;
  • specie protette in tutto il territorio regionale;
  • specie cacciabili, compresi gli ungulati in prelievo selettivo, per le quali il prelievo venatorio è temporaneamente vietato per ragioni di pubblico interesse o non consentito dalle Province per esigenze di carattere faunistico-ambientale o per motivazioni connesse alla gestione faunistico-venatoria del territorio;
  • sconosciuti nel corso dell’attività venatoria negli istituti di cui al precedente primo punto.

La richiesta può essere presentata via PEC utilizzando la seguente Modulistica per richiesta danni

NOVITA'!

Per l’invio delle domande di contributo danni da fauna selvatica, è ora disponibile anche un nuovo applicativo su piattaforma SIAG. Si accede a questo applicativo tramite questo link

Nell’applicativo sono presenti collegamenti con l’anagrafe delle aziende agricole, con la BDN degli allevamenti, ed i piani colturali, che consentono la compilazione in automatico dei dati identificativi dell’azienda, di disporre del quadro completo di tutte le particelle in possesso dell’azienda, e dei dati relativi alle colture.

Inoltre, un collegamento con una base cartografica permette di visualizzare la localizzazione delle particelle interessato dal danno, e la verifica dell’Ente competente dell’istruttoria della domanda.

  • Per il momento, l’inoltro delle domande tramite applicativo si affianca alla modalità di invio tradizionale (tramite PEC oppure Raccomandata con ricevuta di ritorno), che rimarrà temporaneamente possibile, per consentire a tutti gli operatori di adeguarsi alla nuova modalità di invio “on line”.

A partire dall’inizio dell’annata agraria 2023/2024, l’invio della domanda è consentito esclusivamente tramite l’applicativo regionale.

 

Per ulteriori informazioni è disponibile un manuale operativo per la compilazione guidata delle domande: Manuale danni fauna (docx8.54 MB)

È possibile inviare richieste di chiarimento o segnalazioni utilizzando esclusivamente la casella di posta: DomandaDanniFauna


A chi rivolgersi

Settore Attività faunistico-venatorie, pesca e acquacoltura

Sonia Braghiroli tel. 051 5279616

 

Referenti degli Ambiti territoriali agricoltura, caccia e pesca

 


Per approfondire

Norme e atti

Pubblicazioni

Bandi 

Delibera di Giunta regionale n° 920 del 5 giugno 2023 “Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi per l'acquisto di presidi per la prevenzione dei danni da fauna - anno 2023”.

Delibera di Giunta regionale n° 1374 del 1 agosto 2022 “Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi per l'acquisto di presidi per la prevenzione dei danni da fauna - anno 2022”.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-06-14T14:11:01+02:00
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